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L’incontro nello Studio Ovale tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha scatenato una forte reazione tra gli italiani, che si sono schierati in massa a favore dell’Ucraina. Sui social media, il dibattito si è acceso rapidamente, evidenziando un sentiment fortemente negativo nei confronti della gestione americana della crisi. Secondo un’analisi condotta da Vis Factor per Adnkronos, utilizzando la piattaforma di web e social listening Human, l’88% dei commenti analizzati esprime una visione negativa su Trump e sulla politica statunitense. Il comportamento del presidente americano, giudicato duro e sprezzante, ha generato forti critiche. In particolare, molti utenti hanno percepito il suo atteggiamento come un tentativo di ridimensionare Zelensky, accusandolo di non essere sufficientemente riconoscente per il supporto ricevuto dagli Stati Uniti.
L’analisi dei post e delle interazioni sui social ha rivelato tre emozioni prevalenti tra gli utenti:
- Tristezza (50%)
- Rabbia (20%)
- Paura (10%)
Parallelamente, Zelensky ha ricevuto un ampio sostegno da parte del pubblico italiano, con il 73% dei commenti esprimendo sentimenti positivi nei suoi confronti. Tra le reazioni più comuni emergono fiducia, speranza e un forte appoggio all’Ucraina. Molti utenti hanno definito il leader ucraino un eroe, mentre Trump è stato criticato per aver mostrato il suo “vero volto”. Lo scontro tra Trump e Zelensky ha suscitato diverse reazioni nel panorama politico italiano. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato la necessità di mantenere la calma, affermando che “dobbiamo fare in modo che la situazione si calmi” e che “non dobbiamo entrare nella polemica”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha espresso sostegno a Trump, affermando che “l’Italia deve lavorare con gli USA per la pace”. Tuttavia, Forza Italia ha adottato una posizione più prudente, con il portavoce Raffaele Nevi che ha invitato alla responsabilità, affermando che “le tifoserie in queste situazioni non vanno mai bene”.
L’episodio ha avuto ripercussioni anche a livello internazionale. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha elogiato la dignità e il coraggio di Zelensky, mentre il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ribadito il sostegno della Francia all’Ucraina. In Italia, la premier Giorgia Meloni ha chiesto la convocazione immediata di un vertice internazionale per affrontare la situazione, sottolineando che le divisioni all’interno dell’Occidente lo rendono più debole e avvantaggiano coloro che desiderano il suo declino. Il sostegno a Zelensky e all’Ucraina emerge quindi con forza, rappresentando un chiaro segnale di vicinanza dell’opinione pubblica italiana alla causa ucraina in un momento di alta tensione politica.