L’Internet of Things è un campo che può sviluppare l’intelligenza artificiale in moltissimo settori. Quello della sanità è fra questi, oggi infatti esistono dispositivi robotizzati e apparecchiature sempre più all’avanguardia e capaci di assistere i professionisti: da robot per la riabilitazione, a quelli chirurgici passando per l’ambirò della digital transformation applicata alla sanità.
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L’innovazione ormai fa parte della medicina e di tutto il contesto medicale. Creare e provare a sviluppare l’Internet of Things crea non solo vantaggi nell’acquisizione delle informazioni che servono per fare diagnosi e visite pre-intervento, ma servono anche affinché tutti i dispositivi utilizzati possano scambiarsi dati fra loro e procedere nella maniera più efficace possibile.
Qual’è dunque l’obiettivo delle aziende sanitarie? Sfruttare il web e le risorse create grazie all’internet of things per ottimizzare i processi che vanno dallo sviluppo sanitario fino al miglioramento dello stile di vita.
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Parla Pettenella di Parametric Design
Su questo si esprime Marco Pettenella, Co-founder & Business Developer di Parametric Design. A proposito dell’innovazione nel settore medicale e dell’intermediazione tramite la Iot afferma che:
“La tendenza in atto è di creare e sviluppare sempre più apparecchiature smart e connectable: prodotti che siano semplici ed intuitivi nel loro impiego ed utilizzo ma di alto contenuto tecnologico. In Italia stiamo assistendo alla volontà di riabilitare sempre più il paziente al di fuori della clinica: il costo per la sanità risulterà essere inferiore, il paziente beneficerà di un impatto psicologico migliore dato dalla familiarità dell’ambiente di casa che si sostituirà alla clinica riabilitativa, due vantaggi di grande valore. La connessione, attraverso dispositivi portable in uso tra il paziente e il Medico con l’apparecchiatura medicale, permetterà di far conoscere in tempo reale se il programma che il paziente sta eseguendo avviene in modo corretto, mandando allo specialista riabilitativo dati precisi e puntuali che ne permettano il controllo da remoto”.
Una vera rivoluzione del settore, che porterà vantaggi enormi di tempo e di denaro, oltre a garantire performance di alto livello.
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I ruoli tecnici
Il progettista avrà poi un ruolo fondamentale nello sviluppo di questa realtà, come il consulente tecnologico. Ad entrambi infatti vengono affidati progetti che devono anche verificare come si sviluppa la comunicazione tra gli apparecchi e i dispositivi della IOT.
Una delle aeree più sviluppate è quella denominata “wearable Technologies. Un esempio è quello della realizzazione di un prototipo plantare, con funzione termo-riscaldante regolabile attraverso lo smartphone connesso alla rete.
Questo è solo uno dei numerosi sviluppo che le nuove tecnologie e la Iot possono sviluppare nel settore medicale.
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