Diventare manager di successo è forse uno dei lavori più ambiti nel mondo del lavoro odierno. Grazie anche alla celebrazione cinematografica, questa professione è ambita specialmente dai giovani che sognano carriere sfavillanti in uffici panoramici all’ultimo piano di grattacieli, con tanto di macchina con autista e segretaria. Arrivare però all’apice del successo non è assolutamente facile e nella realtà essere manager può risultare più difficile di quanto sembri. Oltre ad un percorso di studi mirato occorre sicuramente una predisposizione e una serie di doti caratteriali che risultano essere fondamentali. Ma cosa occorre davvero per essere un manager? Andiamo ad analizzare nel dettaglio questa professione, con alcuni consigli utili per chi sogna di intraprendere questo percorso lavorativo.
Diventare manager: le caratteristiche per il successo
La leadership è sicuramente uno dei pilastri fondamentali su cui costruire la propria carriera in questo ambito. Un buon manager deve avere questa dote per essere un buon capo anche se da sola non basta. Bisogna sicuramente essere in grado di gestire e pianificare in modo rapido e mirato, oltre a saper coordinare in modo efficace il proprio gruppo di lavoro. Proseguendo nell’elenco degli ingredienti fondamentali per diventare un manager di successo, non possiamo omettere qualità come la pianificazione strategica, il budgeting, la gestione delle risorse umane e al controllo delle relazioni tra marketing e vendite e tra acquisti. Accanto alle caratteristiche più tecniche che attingono all’ambito lavorativo, è bene anche avere alcune caratteristiche e predisposizioni caratteriali quali tenacia, efficacia e intelligenza. Fondamentale poi è non accontentarsi mai del livello raggiunto e puntare sempre più in alto, cercando di aggiornarsi continuamente con corsi di formazione che possano allargare i propri orizzonti. Aver raggiunto un certo picco lavorativo non deve essere mai un punto d’arrivo ma bensì un trampolino per continuare a migliorarsi sempre di più.
La vita del manager: mai lasciare nulla al caso
Formazione e skills sono sicuramente una parte fondamentale per chi vuole diventare un manager di successo ma non sono la totalità. La vita del manager non è soltanto quella che ruota attorno alla sfera lavorativa ma anche gli aspetti personali possono influire in modo importante sul successo professionale. Secondo quanto rilevato dalla società di consulenza Fleximize la giornata del manager viene scandita da ritmi particolari: tendenzialmente è meglio dividere la propria vita in due parti, una dedicata agli aspetti lavorativi e una dedicata alla cura di se stessi. Nell’ultimo caso, rientrano la cura personale (fare sport, passeggiare all’aria aperta) ma anche e sopratutto trascorrere tempo con la famiglia e i propri figli; come detto in precedenza poi bisogna dedicare tempo prezioso all’apprendimento di qualcosa di nuovo. Magari leggere un quotidiano, informarsi su quello che accade intorno a noi oppure leggere semplicemente un buon libro. Non bisogna poi tralasciare nessun particolare, specialmente per quel che riguarda l’abbigliamento: ciò che indossiamo rispecchia anche il nostro modo di porci e un registro di un certo tipo può invogliare maggiormente chi ci sta davanti a concludere un affare con noi. Piccoli accorgimenti dunque ma che possono risultare alla lunga fondamentali: la strada del successo è tutta in salita ma per diventare un buon manager servono sacrifici.
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