Netflix ha annunciato che Barack e Michelle Obama produrranno contenuti per la compagnia di streaming online. L’ex presidente Usa e l’ex First Lady “hanno stipulato un accordo pluriennale per produrre film e serie per Netflix”, che andranno a rimpolpare il catalogo del brand digitale, si legge in una nota. Al momento la società non ha specificato i tempi dell’accordo e quando questi “prodotti” saranno disponibili per la visione.
Una voce che circolava già da qualche mese, da quando il New York Times aveva riportato le ipotesi su una possibile collaborazione dell’ex presidente degli Stati Uniti e Netflix. Ora è la stessa piattaforma di streaming a confermare la notizia. L’accordo, si legge nella stringata nota ufficiale, prevede “la produzione di film e serie tv per Netflix, incluse potenzialmente serie di fiction e non-fiction, documentari e lungometraggi”. Già in marzo si era detto che eventuali mosse televisive dell’ex coppia presidenziale non sarebbero comunque state indirizzate a fare da contraltare alla propaganda di Trump, bensì a fornire storie ispirazionali in linea con i potenti messaggi di inclusione e tolleranza lanciati da presidente e First Lady durante i loro otto anni in carica.
Le opinioni degli Obamas in merito all’accordo
“Io e Michelle siamo contenti della partnership con Netflix. Ci auguriamo di poter coltivare talenti e voci creative, in grado di ispirare e promuovere una maggiore empatia e comprensione fra le persone” afferma da parte sua l’ex presidente americano. “Io e Barack abbiamo sempre creduto nel potere del raccontare le storie per ispirare, per far pensare in modo diverso, per aiutare ad aprire i cuori e le menti. Il servizio di Netflix è quello adatto per il tipo di storie che vogliamo condividere” sottolinea l’ex First lady Michelle Obama. “Il servizio impareggiabile di Netflix è perfettamente adatto al tipo di storie che vogliamo condividere e non vediamo l’ora di iniziare questa nuova entusiasmante partnership”, ha aggiunto sua moglie Michelle. “Barack e Michelle Obama sono tra le personalità pubbliche più rispettate e riconosciute al mondo e si trovano in una posizione unica per scoprire e mettere in risalto le storie di persone che fanno la differenza nelle loro comunità e si sforzano di cambiare il mondo in meglio”, ha detto il numero uno di Netflix, Ted Sarandos.
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Nel frattempo i due lavorano anche ai loro memoir, che è quasi sicuro finiranno anch’essi sotto la lente della produzione cinematografica o televisiva. L’autobiografia di Michelle Obama, Becoming, è attesa per il prossimo autunno, mentre quella di Barack non ha ancora una data ufficiale di lancio. I due ex inquilini della Casa Bianca hanno fondato la casa di produzione Higher Ground Productions proprio in vista dell’accordo con Netflix. Netflix a oggi conta quasi 118 milioni di abbonati in tutto il mondo. Un numero che potrebbe amplificare la già gigantesca cassa di risonanza social di Obama, seguito su Twitter da 101 milioni di utenti e, su Facebook, da 55 milioni di individui. Un win-win, come si dice in inglese, dove entrambe le parti coinvolte dall’accordo guadagnano qualcosa.
The Obamas sarà ancora una volta parte integrante della vita di ogni americano. Firmando questo accordo con Netflix le possibilità sono infinite. Non c’è niente di più stimolante che incoraggiare la prossima generazione; potremmo vedere gli Obamas condurre un programma, un corso o un’iniziativa – una sorta di opportunità per giovani scrittori, attori e registi per crescere e trovare una casa per il loro lavoro su Netflix. Qualunque cosa scelgano, il futuro sembra piuttosto luminoso.
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