Vai al contenuto

Torino Mini Maker Faire, le iniziative in programma il 3 giugno

Maker, startup innovative, studenti, professionisti del settore e appassionati tenetevi pronti: dall’1 al 3 giugno Torino si prepara ad ospitare il Torino Mini Maker Faire. L’evento, che apre i battenti oggi soltanto per gli studenti delle scuole e che invece sarà visitabile da tutto il pubblico soltanto a partire da domani, sarà dedicato interamente all’innovazione in tutte le sue forme:  tecnologia e artigianato digitale, stampa 3D, elettronica e robotica, coding, Internet of Things, domotica, biotecnologia, nanotecnologia, wearable tech e tanto altro. L’edizione 2017 è stata caratterizzata da numeri molto importanti, con oltre 8.000 visitatori, 50 workshop e talk e più di 100 maker presenti. Per maggiori informazioni su Torino Mini Maker Faire, è possibile consultare il portale ufficiale dell’evento. Dopo avervi illustrato il programma dell’Area Talk del 2 giugno, ecco quello relativo al 3 giugno.

Programma Area Talk 3 giugno

Maker Morning: una mattinata di talk dei maker per i maker, con tanto di colazione!
h. 10.30 – 11.30 | Tomas Dìez – Fablab BarcelonaIAAC
Designing Emergent Futures

Tomas Diez è un urbanista specializzato in Digita Fabrication e nelle sue implicazioni per il futuro delle città. La sua ricerca si interessa di digital fabrication come strumento per trasformare la realtà, e sulle nuove tecnologie come mezzo per cambiare il modo in cui le persone consumano, producono e si relazionano nello scenario cittadino. È direttore di Fablab Barcelona e dell’Institute for Advanced Architecture of Catalonia, coordinatore globale di Fab Academy e project manager europeo di Fab Foundation. Nel 2013 stato nominato da The Guardian e Nesta come uno dei 10 principali innovatori digitali.

h. 11.30 – 12.00 | Luisa Valente – Fabricademy
Fashion Tech & Soft Robotics

Soft Making è wearable, e-textile, fashion tech. È design parametrico e generativo, stampa 3D, soft robotics, metamateriali, ma anche biomateriali e digital fabrication in tutte le sue forme più soft e flessibili.

h. 12.00 – 12.30 | Gianluca Faletti – OpenMaker
OpenMaker – un esempio di collaborazione tra manifattura e makers

L’intervento è dedicato a raccontare alcuni degli esempi di collaborazione tra makers e manifatture finanziati dal progetto OpenMaker.

OpenMaker mira a favorire la transizione verso questo nuovo modello produttivo, mettendo in rete innovatori, makers, imprenditori della manifattura, ricercatori e appassionati di tecnologie.

h. 12.30 – 13.00 | Assicurazioni Generali
Immagina benessere – prodotti assicurativi per piccole realtà artigiane

Una soluzione ad alto contenuto di servizio, che affianca alle garanzie assicurative Infortuni/Malattia i servizi, la prevenzione e l’assistenza legati allo stile di vita del Cliente.

h. 13.00 – 13.30 | Domenico Finocchiaro e Davide Chichierchia
Net, l’intelligenza artificiale che aiuta il mondo

Net è un assistente artificiale che può aiutare l’utente nella vita quotidiana, e in futuro può aiutare in ambito medico e lavorativo.

NetHunter è una startup nata nel 2017 che si occupa principalmente di intelligenza artificiale e di creare sistemi intelligenti ,all’avanguardia e sicuri.

h. 13.30 – 14.00 | Roberto Cera – Vaporosamente
Penny Steampunk III

Il terzo volume di racconti steampunk che sta facendo impazzire il mondo (o quasi) vi aspetta!

h. 14.00 – 14.30 | Massimiliano Judica Cordiglia
The Italian side of the Moon – Le ricezioni radio dei fratelli Judica Cordiglia captate a Torino nei primi anni ’60

Nella lotta per l’egemonia spaziale, tutti ricordano le imprese russe e americane durante la Guerra Fredda.
Ma c’è un lato della Storia che forse pochi conoscono: il nostro lato della Storia.
Negli anni ’60, a Torino prima e a San Maurizio Canavese poi, due ragazzi poco più che ventenni realizzarono un Centro di Radio Ascolto Spaziale denominato “Torre Bert”.
Con otto ricevitori e ventidue antenne, completamente auto progettate e costruite, captarono in diretta i suoni prima e le voci poi che in quegli anni avrebbero sempre più affollato il cosmo. Questa è la loro Storia.

Massimiliano Judica Cordiglia è autore e regista. È autore di corsi di “comprensione del linguaggio cinematografico e televisivo” ed è stato professore di Video Design presso lo IED di Torino. In attualità è impegnato in un progetto documentaristico di “conservazione della memoria” chiamato Portrait&Memories, una serie di documentari dove il soggetto si auto-racconta.

h. 14.30 – 15.00 | Nicola Schiavarelli – WASP
Piccoli sottili pensieri prendono forma “depositandosi”

Business plan, riunioni, programmazioni, sono le basi per lo sviluppo di una azienda. Non per i makers!
WASP è una delle aziende che ha dimostrato negli ultimi 6 anni come “crederci” possa portare a concretizzare il proprio sogno seppur utopico ma comunque grande.
La base infatti è avere un buon progetto più grande di noi e passo dopo passo arrivare all’obbiettivo.
Non si sa se si arriverà alla fine, ma nel mezzo ne è nata un’azienda.

h. 15.00 – 15.30 | Riccardo Vicentini  – TURN, Claudio Rizzolo – Confartigianato, Marco Cassino – Fablab Torino e Diego Albesano –Camera di Commercio Torino
LAB3: artigiani, designer e maker insieme per un nuovo modo di intendere la progettazione
h. 15.30 – 16.00 | Edoardo Calia – IMB
I gemelli digitali e il futuro della manifattura

Presto o tardi, tutti dovremo fare i conti con la trasformazione digitale. L’ambiente nel quale viviamo e lavoriamo diventa ogni giorno più intelligente, ponendo le basi per una vera rivoluzione delle nostre abitudini. Una rivoluzione inarrestabile, che procede in costante accelerazione seguendo una legge che i tecnici definiscono “esponenziale”. In modo silenzioso ma inesorabile il mondo si sta riempiendo di esseri digitali che ascoltano, parlano, e imparano accumulando una intelligenza collettiva fino a pochi anni fa inimmaginabile. Vi racconto come sono fatti i gemelli digitali, capolavori tecnologici che avranno un ruolo di primo piano nel mondo del futuro: saranno molto più numerosi di noi esseri umani, ma non per questo bisogna temerli!

Edoardo Calia è un vicedirettore dell’Istituto Superiore Mario Boella, centro di ricerche applicate su tematiche ICT creato nel 2000 da un accordo siglato tra il Politecnico di Torino e la Compagnia di San Paolo. Tutta la sua esperienza professionale si è svolta in contesti dominati dall’innovazione: prima un periodo di collaborazione con il Politecnico, poi l’esperienza del lancio dell’Istituto Boella, che opera quotidianamente a contatto con aziende grandi e piccole per realizzare prodotti e servizi ad elevato contenuto tecnologico. 
Edoardo è anche tra i fondatori di iStarter, un acceleratore di imprese innovative nato a Torino nel 2012 e che oggi ha esteso il proprio ambito di operatività anche al regno unito, e che può contare sulla professionalità di 100 equity partner con esperienza in una ampia gamma di industry.

h. 16.00 – 16.30 | Fabrizio Alessio – Fablab Torino, Luigi Ferrando – Politecnico di Torino e Davide Gomba – Officine Innesto
Precious Plastic: strumenti a bassa tecnologia per la didattica esperienziale

Le macchine opensource di Precious Plastic, realizzate dalla community del FablabTorino, saranno un nuovo strumento per la didattica esperienziale dei nostri spazi! Ecco perchè la bassa tecnologia può diventare il trampolino per una formazione di alto livello.

h. 16.30 – 17.00 | Francesco Di Candio – Eppela
Crowdfunding, uno strumento a tutto tondo

Il crowdfunding nel 2018 è divenuto uno strumento fondamentale per tantissime realtà in tutto il mondo. Il vantaggio di questo strumento non è da ricercarsi solo nella mera raccolta: esso infatti racchiude in sé tanti strumenti differenti. Engagement, comunicazione, misurazione, test di prodotto e raccolta. Con dei costi di accesso pari a zero. Perché non provarci?

h. 17.00 – 18.00 | Alessandro Ranellucci e Angelo Raffaele Meo, modera Marco Ciurcina
Pubblica Amminstrazione e Software Libero in Italia

Marco Ciurcina (Avvocato, Centro Nexa) modera un confronto tra il Prof. Angelo Raffaele Meo – Coordinatore di due storiche commissioni ministeriali per l’Open Source (2003, 2007), e Alessandro Ranellucci – Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio.

h. 18.00 – 19.00 | Jasmina Tešanovic invita Régine Debatty e le donne di Share Festival
Trans-Frankenstein

Il demone reietto scacciato dall’”umanità” a causa del suo aspetto non codificabile, non riconducibile a un a forma consueta trova posto nell’U-topia di Internet, dove, ognuno può creare e vivere un sé conforme al proprio sogno essendo amato e rispettato?” Jasmina Tešanovic e le sue donne affronteranno il tema Internet of Women Things da un punto di vista molto originale.

ToShare Project da oltre dieci anni sviluppa eventi divulgativi, produzioni e iniziative di ricerca dedicate alla creatività e all’arte contemporanea.

Tavole Rotonde

h. 14.00 – 15.00 presso la Skatepark Room | Ludovico Russo
Documentare non è mai stato così facile
h. 15.00 – 16.00 presso l’Area Robot del FABLAB | Andrea Graziano, Marco Palma – CODE-IT
Parametric and Generetive Design for Robots

Leggi anche: Startup, l’Università degli Studi di Roma Tre lancia Dock3Training

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure