Microsoft ha annunciato ieri l’acquisizione di GitHub, piattaforma che potremmo definire come il social network per gli sviluppatori. Insieme, le due aziende permetteranno ai developer di tutto il mondo di ottenere migliori risultati durante ogni fase del progetto di sviluppo nonché di accelerare l’uso aziendale di GitHub e portare gli strumenti e i servizi di sviluppo di Microsoft a nuovi segmenti di pubblico. L’acquisizione è stata portata a termine da Microsoft con 7,5 miliardi di dollari.
Microsoft e l’acquisizione di GitHub: svolta open source per il colosso di Redmond
È arrivato nel corso della giornata di ieri l’annuncio dell’acquisizione di GitHub da parte di Microsoft, una mossa per molti strategica sul fil rouge dell’open source che sembra piacere particolarmente a Satya Nadella, attuale CEO del colosso di Redmond. “Microsoft è una società orientata principalmente verso gli sviluppatori e, unendo le forze con GitHub, rafforziamo quindi il nostro impegno per la libertà, l’apertura e l’innovazione degli sviluppatori” – ha affermato Satya Nadella, continuando dicendo – “Riconosciamo la responsabilità della comunità che acquisiamo con questo accordo e faremo del nostro meglio per consentire a ogni sviluppatore di costruire, innovare e risolvere le sfide più urgenti del mondo”.
Entrando nel dettaglio degli accordi per l’acquisizione, in una nota ufficiale Microsoft ha spiegato che acquisirà GitHub per 7,5 miliardi di dollari. In base alle consuete condizioni di chiusura e al completamento della revisione normativa, l’acquisizione dovrebbe chiudersi entro la fine del 2018. La piattaforma per i developer manterrà il suo ethos e opererà in modo indipendente al fine di fornire una piattaforma aperta per gli sviluppatori di tutti i settori. I developer continueranno quindi a essere in grado di utilizzare i linguaggi di programmazione, gli strumenti e i sistemi operativi di loro scelta per i loro progetti e saranno comunque in grado di distribuire il loro codice su qualsiasi sistema operativo, qualsiasi cloud e qualsiasi dispositivo.
Il vicepresidente aziendale di Microsoft, Nat Friedman – fondatore di Xamarin e veterano dell’open source – assumerà il ruolo di CEO di GitHub. L’attuale CEO dell’azienda, Chris Wanstrath, entrerà invece a far parte del team tecnico di Microsoft, riferendo al vicepresidente esecutivo ScottGuthrie, per lavorare su iniziative software strategiche. È stato proprio Wanstrath, durante l’annuncio dell’acquisizione, a commentare “Sono estremamente orgoglioso di ciò che GitHub e la nostra comunità hanno realizzato nell’ultimo decennio, e non vedo l’ora di vedere cosa ci aspetta. Il futuro dello sviluppo software è brillante e sono entusiasta di unire le forze con Microsoft per contribuire a farlo diventare realtà”. Dopo l’annuncio da parte del colosso di Redmond dell’utilizzo di software Linux per dispositivi per l’IoT, l’acquisizione di GitHub sembra quindi rappresentare un nuovo passo avanti per Microsoft verso il mondo dell’open source.
GitHub: la piattaforma per l’open source da oltre 26 milioni di utenti
In queste ore durante le quali l’acquisizione di GitHub rappresenta una delle mosse più importanti del settore del digitale e delle nuove tecnologie, sono in molti quelli che si stanno chiedendo di cosa si occupa la compagnia. GitHub è nata appena 10 anni fa, nel febbraio 2008: ciò che propone, sin dagli albori, è una comunità aperta, all’interno della quale gli sviluppatori di tutto il mondo possono lavorare condividendo il proprio lavoro e migliorando quello altrui.
Con sede legale a San Francisco, in California, GitHub rappresenta uno strumento fondamentale per i developer di tutto il mondo: sono infatti moltissime anche le aziende tecnologiche che utilizzano la piattaforma, tra queste anche Google, la stessa Microsoft ma anche la NASA o Facebook. Attualmente, le stime parlano di ben oltre 26006 milioni di utenti che utilizzano la piattaforma per developer.
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