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Dynamo Energies: energia intelligente e design italiano

Dynamo è una macchina innovativa e originale che può soddisfare le esigenze termiche e elettriche degli edifici privati e commerciali attraverso l’uso di energia rinnovabile, gratuita e pulita. Dynamo Energies progetta e vende macchine per la produzione e l’accumulo di energia e combina l’utilizzo esclusivo di fonti energetiche libere e rinnovabili con l’applicazione di tecnologie altamente innovative ed efficienti, ricercando sempre un design che si integri elegantemente nel contesto e che “comunichi” modernità e attenzione per l’ambiente. Inoltre le macchine Dynamo permettono ai  clienti di raggiungere l’indipendenza energetica, di annullare i costi di approvvigionamento e di abbattere gli impatti ambientali.

I prodotti Dynamo, il design italiano

Macchine in grado di produrre e accumulare energia termica ed elettrica utilizzando solo fonti rinnovabili e gratuite. Macchine “free-energy” come Dynamo sostituiranno nel tempo le vecchie e complesse soluzioni impiantistiche basate sull’utilizzo di fonti fossili e su grandi reti di distribuzione di energia.  Oltre al beneficio di carattere ambientale ed economico, c’è poi un altro aspetto che rende Dynamo un’invenzione attraente: il design. Dynamo ha un design accattivante che comunica sensibilità green e ricercato, trasformando un punto di debolezza tipico degli impianti a fonti rinnovabili, l’aspetto estetico, in un fattore di forza prestigio e originalità, ed è totalmente progettata e realizzata in Italia. Siamo in Italia, la patria del design industriale, ma per quanto riguarda le fonti rinnovabili, nessuno ha mai pensato di rivestire esteticamente una sorgente di energia. In più macchine che possono anche essere un efficace mezzo di comunicazione, in particolare per aziende ed amministrazioni pubbliche, per dimostrare il proprio impegno ambientale e sociale.

L’idea quindi di creare un prodotto innovativo nasce considerando il passaggio storico a cui stiamo assistendo, passaggio che riporterà le produzioni locali e sostenibili al centro delle economie degli stati nazionali. Tra queste l’energia giocherà un ruolo del tutto strategico e fondamentale. I sistemi energetici della terza rivoluzione industriale in atto saranno basati su cinque principi: – le fonti energetiche dovranno essere locali; – dovranno utilizzare fonti rinnovabili; – potranno accumulare energia e scambiare energia con gli impianti degli edifici vicini; – non dovranno avere impatto diretto sull’ambiente; – il loro utilizzo sarà gratuito. Queste convinzioni fanno si che il prodotto sia innovativo, primo ed unico sul mercato, risponde alle cinque caratteristiche elencate e aggiunge un nuovo importante concetto tipicamente italiano quello della bellezza, trasformando “l’impianto” in una forma di “arte-arredo” e in una forma di comunicazione.

 

I punti di forza del progetto

 

Il progetto Dynamo è basato su diversi punti di forza che sono:

INNOVATIVO: Unico sul mercato, protetto da 4 privative industriali, non esistono prodotti con caratteristiche similari.

FACTOTUM: Un solo “prodotto finito” provvede a soddisfare tutti i fabbisogni energetici delle utenze.

SMART: Accumula energia quando non serve e la mette a disposizione nel momento del bisogno.

FREE ENERGY: Utilizza contemporaneamente varie fonti di energia rinnovabile, libere, locali e gratuite

MODULARE: Completamente integrato, modulare, reiterabile, semplicissimo da installare

NO IMPACT: Nessuna emissione clima alterante in atmosfera e nessun impatto diretto sull’ambiente.

DESIGN: L’impatto estetico diventa un punto di forza, la moderna struttura “comunica” una sensibilità green

MADE IN ITALY: la progettazione e la manifattura del sistema sono orgogliosamente “Made in Italy”.

Che tipo di tecnologia usa

 

Il funzionamento della macchina si basa su una tecnologia denominata multi-sorgente, che combina intelligentemente i flussi di energia del sole, del terreno, dell’acqua e dell’aria per raggiungere la massima efficienza e la piena indipendenza. Il sistema energetico utilizza tecnologie già note e collaudate (fotovoltaico, solare termico, geotermia di superficie e pompa di calore, batterie ad accumulo) ma riesce a integrare le diverse funzioni (produzione e accumulo di energia elettrica, produzione e accumulo di energia termica) per il riscaldamento, acqua calda sanitaria, raffrescamento e trattamento aria in modo del tutto originale e estremamente efficiente. Dynamo può essere utilizzata come unità off-grid oppure inserita in un sistema grid-connected.

Una struttura metallica dal design elegante e ricercato riferibile ai solidi platonici sostiene un sistema di pannelli fotovoltaici e/o alcuni collettori solari termici di nuovissima generazione. Questi ultimi possono essere collegati a dei collettori geotermici interrati a circa 2 metri di profondità e ad una pompa di calore full inverter con recupero totale di calore refrigerata con gas classificati come ecologici dalla Comunità Europea. La tecnologia fotovoltaica produce l’energia elettrica necessaria al fabbisogno di una utenza standard e al funzionamento della pompa di calore. Quest’ultima è in grado di produrre riscaldamento in inverno, raffrescamento in estate e acqua calda sanitaria tutto l’anno.

Il sistema è dunque capace di sopperire alla maggior parte dei fabbisogni termici ed elettrici delle utenze utilizzando solamente fonti rinnovabili, pulite, gratuite e locali. Il prodotto è anche in grado di accumulare energia elettrica attraverso un set di batterie di ultima generazione e di accumulare energia termica attraverso l’utilizzo di varie tecnologie combinate tra loro. Un controllo elettronico centrale provvede a gestire in contemporanea le varie entrate ed uscite energetiche, ottimizzando così la performance globale del sistema.

Questo controllo centrale (elettronica e software), cervello del prodotto, racchiude il know-how di Verde 21 e l’esperienza decennale dei soci fondatori nel campo della progettazione e installazione di impianti energetici a fonti rinnovabili. L’intera struttura è costituita da materiali completamente riciclabili al termine del ciclo di vita.

Il know-how dell’azienda risiede nelle capacità di integrazione e nella gestione delle varie tecnologie utilizzate. Il mix tra la ricerca universitaria, la grande esperienza nella progettazione e realizzazione di impianti anche molto complessi, la grande attenzione ai trend tecnologici, la forte creatività, la passione per l’ambiente e l’innovazione uniti allo sforzo profuso in questi ultimi tra anni in termini di ricerca e sviluppo e di analisi del mercato, rendono il know-how di Verde21 difficilmente replicabile.

 

Perché Dynamo

 

C’è poi un altro aspetto che rende Dynamo una invenzione un po’ umanistica. Se la parola Dynamo viene dal greco antico, da Dynamai che vuol dire “poter fare”, la sua stessa forma trae origine dallo studio dei solidi platonici, ovvero i cinque poliedri rappresentanti ciascuno un elemento naturale. La scelta di utilizzare i solidi platonici nasce anche dalla constatazione che le loro forme armoniche e iconiche sono universalmente riconosciute come eleganti e piacevoli, aspetto molto importante per un prodotto destinato ad essere commercializzato nei diversi continenti. L’obbiettivo di Dynamo è infatti poter produrre e accumulare energia termica ed elettrica usando esclusivamente fonti rinnovabili. La parola Dynamo è inoltre associata alla produzione di energia.

Il logo rappresenta un Tetractys, uno dei più significativi contributi che il matematico Archimede di Siracusa ha lasciato al mondo della scienza. Il tetractys rappresenta il “numero quaternario” ossia la successione aritmetica dei primi quattro numeri interi positivi, disposti in un triangolo equilatero di lato quattro, in modo da formare una piramide che sintetizza il rapporto fondamentale fra le prime quattro cifre e la decade (somma teosofica). Ad ogni livello del tetractys corrisponde uno dei quattro elementi, utilizzati da Dynamo per produrre e accumulare energia: 1° livello: il fuoco, il punto, l’unità fondamentale, la compiutezza, la totalità; 2° livello: l’aria, i due punti, la dualità, gli opposti complementari, il femminile e il maschile; 3° livello: l’acqua, i tre punti: la misura dello spazio e del tempo, la dinamica della vita, la creazione, 4° livello: la terra, quattro punti: la materialità, gli elementi strutturali.

 

Quali sono i prodotti Dynamo

 

Gaia, Il Cubo.

E’ la versione cubica del progetto Dynamo. Riprendendo la trattatistica platonica, il cubo rappresenta la terra, simbolo che ben si sposa con Gaia: un cubo nero, dalle linee pulite e minimali, arricchito da una rigogliosa copertura verde. Il valore prettamente funzionale, demandato ai pannelli solari termici e fotovoltaici, è affiancato a quello estetico. Il cubo è, per consuetudine, una forma riconosciuta ed accettata da tutti, portatrice di ordine e perfezione. Il colore nero è inoltre indicatore di eleganza e precisione. Grazie alla sua forma regolare e reiterabile Dynamo D6 può essere installato in serie e trova svaria; scenari d’inserimento.

Nel modello base è in grado di climatizzare in caldo e in fresco una superficie di circa mille metri quadrati di un edificio energetico in classe A, di produrre acqua calda sanitaria per l’utilizzo giornaliero di 20 persone e di produrre energia elettrica coprendo fino all’intero fabbisogno dell’edificio, se necessario. Grazie alla sua reiterabilità può rendere indipendenti anche edifici di grandi dimensioni. L’utilizzo di Gaia, rispetto ad un sistema energetico tradizionale, può evitare annualmente l’emissione di circa 30 tonnellate di CO2.

Il Dodecaedro

Dynamo nasce con la forma dodecaedrica, ovvero con la forma di un solido regolare costituito da 12 pentagoni perfetti. Secondo la tratatistica di Platone il dodecaedro è il più nobile e meraviglioso dei solidi regolari, se infatti i primi quattro sono stati attribuiti ai quattro elementi naturali, il quinto, il dodecaedro appunto, è stato abbinato all’etere, alla grandiosità dell’universo. Dynamo D12 vuole proprio riprendere questo valore di unicità per sintetizzare nella sua forma la potenza dei quattro elementi naturali. Sintesi che si manifesta nella fornitura di energia termica ed elettrica alle utenze, una trasformazione ecosostenibile delle potenziali offerte dalla natura.

La forma estrosa inoltre gli conferisce un valore estetico molto forte, Dynamo D12 può essere utilizzato come totem della sostenibilità energetica in svariate ambientazioni di pregio. Nella versione base è in grado di climatizzare in caldo e in fresco una superficie di circa milleduecento metri quadrati di un edificio energetico in classe A, di produrre acqua calda sanitaria per l’utilizzo giornaliero di 30 persone e di produrre energia elettrica per gli utilizzi legati al sistema di climatizzazione e agli impianti di illuminazione. L’utilizzo del Dodecaedro, rispetto ad un sistema energetico tradizionale, può evitare annualmente l’emissione di circa 30 tonnellate di CO2.

La Piramide

La Piramide è stata pensata per edifici più piccoli come ville singole o bifamiliari con giardino. La piramide, seguendo la trattatistica platonica è la rappresentazione di una metà di un ottaedro, collegato dagli antichi greci all’aria. La Piramide abbina ad un impianto aero-termico un impianto fotovoltaico e un sistema di accumulo a batterie a ioni di litio. La macchina, oltre ad avere un prezzo più accessibile rispetto al cubo e al dodecaedro, è molto facile da installare e non richiede nessun lavoro di cantierizzazione particolare. Inoltre le dimensioni più compatte la rendono idonea per giardini di ville di dimensioni non particolarmente grandi.

Nella versione base è in grado di climatizzare in caldo e in fresco una superficie di circa cinquecento metri quadrati di un edificio energetico in classe A, di produrre acqua calda sanitaria per l’utilizzo giornaliero di 10 persone e di produrre energia elettrica per gli utilizzi legati al sistema di climatizzazione e agli impianti di illuminazione. L’utilizzo della Piramide, rispetto ad un sistema energetico tradizionale, può evitare annualmente l’emissione di circa 15 tonnellate di CO2 .

La gamma dei prodotti attuali composta dal 5° Elemento ( il Dodecaedro), da Gaia ( Il cubo) e dalla Piramide. Sono previsti 18 differenti modelli standardizzati, sulla base delle tre forme, che si differenziano per potenze termiche e elettriche e per gli accumuli. I modelli coprono le esigenze di edifici dai 200 ai 4.000 mq. Le potenze elettriche variano dai 3 kW ai 40 kW, mentre le potenze termiche dai 12 kW ai 300 kW.

Quali sono le prospettive future

 

Sulla base delle stesse idee di fondo, per mantenere il proprio vantaggio competitivo, per sviluppare nuovi mercati ed aggredire nuovi segmenti di clientela, Verde21 ha alcune nuove idee, attualmente in fase di studio, per lo sviluppo di nuovi prodotti: 1- Mini Dynamo ad isola per utilizzo domestico e piccole utenze 2- Smart Point Urbani che integrino alle funzionalità di generazione di energia e di arredo anche le funzioni di “centro multi servizi” ( ricarica elettrica di auto-moto e di dispositivi tecnologici, info-point interattivi ecc. 3- Nuove funzionalità inserite ad hoc: depurazione dell’acqua, depurazione dell’aria in ambienti urbani particolarmente inquinati, pompaggio per acqua di pozzi e suo eventuale stoccaggio. Per lo sviluppo dei nuovi prodotti, oltre alle competenze interne, Verde21 si avvale della collaborazione del Politecnico di Torino, Dipartimento di Energetica e con altre aziende operanti nel settore green.

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Servizio di manutenzione

 

La capacità di immagazzinare energia, oltre che di produrla, rende Dynamo un prodotto interessante per declinare le vendite sia come offerta di semplice hardware, al quale affiancare un adeguato servizio di manutenzione, sia come offerta di un vero e proprio servizio energetico con la possibilità di incrementare ulteriormente i margini di profitto.

Assistenza Tecnica post vendita: Il prodotto Dynamo necessita di una assistenza tecnica ordinaria minimale ma può naturalmente necessitare di una assistenza tecnica straordinaria, passando obbligatoriamente dalla società. L’idea è quella di proporre ai clienti una copertura assicurativa totale per un periodo di 5 anni.

Software di gestione dedicato: Dynamo è un “prodotto” evoluto e come tale può essere opzionalmente collegato in rete per una verifica costante delle prestazioni, per fornire dati statistici e reportistica.

Servizi Finanziari e Servizio Energia: le dinamiche del mercato dell’energy storage conducono a preferire alla vendita del prodotto la vendita del servizio ad esso collegato. Questo vale ancor di più per Dynamo, che produce energia, oltre a stoccarla. Attraverso società finanziarie partner si possono facilitare le vendite e rendere gli investimenti per i clienti cash neutrali sia con i classici strumenti finanziari ( leasing o finanziamento) sia con il più elegante e profittevole noleggio a lungo termine, come avviene nel mercato delle autovetture.

 

Vantaggi economici e pratici e strategie di marketing

 

Dynamo garantisce vantaggi economici e pratici: L’unicità di Dynamo, macchina complessa in grado di produrre ed accumulare energia termica ed elettrica, rende non banale il confronto finanziario con altre tecnologie a fonti rinnovabili. E’ molto difficile poter indicare per Dynamo un costo al kW di potenza di picco, come avviene negli impianti fotovoltaici ed eolici, dal momento che utilizza contemporaneamente fonti di energia diverse, che produce sia energia elettrica che termica e che sono presenti gli accumuli. In termini generali, considerando come ipotesi un’installazione in Italia, il tempo di ritorno dell’investimento può essere compreso tra i 5 e gli 8 anni in funzione della posizione geografica, dell’utilizzo che si fa dell’energia dell’incentivo utilizzato. Nel dettaglio il costo di Dynamo è circa un 10-15% inferiore rispetto al costo di installazione e progettazione di un insieme di impianti che offrono le stesse funzionalità energetiche.

La differenza in positivo è data dalla maggiore facilità di installazione (il prodotto è pre-assemblato), dall’utilizzo standardizzato delle sinergie energetiche più efficienti e dalla mancanza dei costi di progettazione impiantistica. I vantaggi derivanti dal suo utilizzo sono anche di diversa natura: semplicità e tempi di installazione, possibilità di rendersi indipendenti dall’energia della rete, possibilità di abbattere, fino a completo azzeramento, i costi energetici e gli impatti ambientali, possibilità di rinnovare i sistemi energetici senza occupare preziosi spazi all’interno degli edifici, possibilità di declinare l’innovazione tecnologica in forme esteticamente piacevoli, possibilità di comunicare la propria sensibilità green.

Le caratteristiche più importanti che differenziano il progetto Dynamo dagli altri prodotti sono: l’integrazione di funzionalità differenti che garantiscano il soddisfacimento di tutte le esigenze energetiche e la ricerca della massima efficienza in termini di cost-effectiveness. L’approccio è legato allo sviluppo del sistema multi sorgente e del controllo del bilancio energetico, e quindi alla possibilità di creare i presupposti non solo di una produzione ottimale di energia elettrica, ma anche termica, con l’obiettivo di rendere indipendente l’utenza servita attraverso un utilizzo sapiente degli accumuli. In sintesi non si ricerca solo un design che possa risultare attraente per i possibili clienti, ma anche la massima performance energetica a costi contenuti attraverso l’innovazione tecnologica.

Data la tipologia del prodotto, ad “alta tecnologia” e “innovativo”, riteniamo utile applicare una strategia di marketing che si basi sul modello “Technology adoption life cycle” modificato per le innovazioni tecnologiche che creano discontinuità e forniscono “innovazione differenziale” rispetto a quelle che offrono una “innovazione incrementale”. La strategia di marketing che parte da tale modello permetterà di ottenere i risultati di vendita esponenziali tipici, evitando però gli errori che spesso causano la “morte prematura”(chasm) dei prodotti innovativi.

Dynamo è un prodotto “orizzontale” che può essere venduto ad una vasta schiera di clienti, tra questi privati proprietari di ville, case o palazzine indipendenti piccoli condomini; aziende agricole; cantine; agriturismi; sedi di aziende ed uffici in genere; hotel; strutture ricettive; centri commerciali; enti locali; scuole; ospedali; impianti sportivi; rifugi; resort e, più in generale, ai proprietari e gestori di immobili commerciali o privati che abbiano uno spazio esterno utilizzabile. Le Motivazioni d’acquisto sono razionali: senza dubbio il risparmio sul costo dell’energia, il raggiungimento dell’indipendenza energetica, la comprensibilità del prodotto, e la semplicità di installazione; motivazioni razionali ed al tempo stesso emotive sono la salvaguardia dell’ambiente, l’immagine derivante dall’aspetto estetico del prodotto, l’immagine derivante dall’uso di energie pulite e di tecnologie innovative.

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Quali sono i mercati di riferimento

 

Dynamo nasce con una spiccata vocazione per la vendita su scala globale e su mercati diversi, sia in economie sviluppate e mature, sia in paesi emergenti ad elevato tasso di crescita. Oltre al mercato italiano, quindi, che verrà seguito con particolare attenzione per ovvie ragioni di convenienza e di opportunità, verranno privilegiati i mercati esteri (UE e extra Ue) che all’interno di una matrice evidenzieranno il maggior potenziale considerando i seguenti criteri valutativi: vantaggi legati agli incentivi statali/locali; elevata domanda aggregata interna; cultura, sensibilità e ricettività all’uso delle risorse rinnovabili; presenza di gravi problematiche di fornitura di energia elettrica; vantaggi legati alle condizioni climatiche; normative stringenti in relazione alle emissioni di gas serra; alto costo dell’energia dalla rete.

Attualmente sono stati sottoscritti accordi commerciali per la vendita delle macchine in Austria, Germania, Australia e Ucraina. A breve partiranno missioni per valutare la possibilità di creare degli HUB nelle seguenti nazioni: Gabrone, Botswana: HUB per Africa Australe ( vendite in Botswana, Sud Africa, Namibia, Mozambico). Breslavia, Polonia: HUB per Europa Orientale ( vendite in Polonia, Rep. Ceca, Slovacchia, Ungheria). Haining Industrial Park, Cina: Hub per il mercato cinese. Con il Supporto delle Autorità Locali e del polo Tecnologico di Navacchio Melbourne ( Australia): HUB per il mercato Australiano.

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