In una mano l’aratro, nell’altra la croce: l’antica sapienza benedettina per salvare l’Occidente cristiano. E’ l’ambizioso e lasciateci dire un po’ discutibile progetto della Scuola di formazione politica voluta in Italia da Steve Bannon, l’ideologo della nuova destra identitaria mondiale che sta facendo sognare i sovranisti cattolici di tutta Europa. A dirigere il Dignitatis Humanae Institute, così si chiama la creatura di Bannon con sede in Ciociaria a Trisulti, nella splendida Certosa che l’ex ideologo di Trump si è aggiudicato per i prossimi diciannove anni vincendo una gara dal Ministero dei Beni Culturali, c’è Benjamin Harnwell. Il 40enne inglese è anche il primo laico a guidare questo monastero cistercense nato nel 1204 su volere di Papa Innocenzo III.
Dunque tra le mura di Trisulti si allenerà la nuova classe politica cristiano-sovranista immaginata da Bannon per la dimensione europea. Ma la Scuola non sorge a caso in Italia: il cuore di Bannon batte forte per Salvini, che da tempo ha sposato il suo “The Movement”. come dichiarato dallo stesso Bannon il nostro paese, alle prese con l’esperienza del governo gialloverde che lo “proietta al centro dell’attenzione mondiale”, è il terreno di coltura ideale per le nuove leve della destra identitaria europea. Il Dignitatis Humanae Institute sta creando alla Certosa di Trisulti la propria fortezza, dove tenere corsi di formazione per coloro che “vogliono prendere in mano la lotta per la difesa dell’Occidente, compresa la classe politica del futuro”, afferma Benjamin Harnwell in una recente intervista.
Da dove arriva questo Harnwell e quale sia il suo pensiero ve lo raccontiamo subito. Era capo ufficio del deputato europeo Nirj Deva, del Partito conservatore britannico, quando fu colpito da una vicenda che riguardò l’allora ministro italiano Rocco Buttiglione. Harnwell ricorda la bocciatura di Buttiglione alla vicepresidenza della Commissione Ue perché aveva dichiarato che gli “atti omosessuali sono peccaminosi”, ossequioso al dettame della Chiesa Cattolica. “C’è questa abitudine per cui i cristiani, quando rivestono incarichi politici debbono spogliarsi dei propri principi personali e più profondi. È una richiesta che non viene fatta ad esponenti di altre religioni né ad appartenenti a organizzazioni varie”, sostiene Harnwell mettedono subito in chiaro come l’orgoglio cattolico ed il conservatorismo sui valori fondanti della società cristiana siano le basi di partenza del modello Trisulti.
Una replica del processo di costruzione della nuova classe politica americana nell’era Trump guidato da Bannon, ma senza alcuna velleità di legami con l’ultra-liberismo di certi ambienti oltreoceano. “La difesa di Buttiglione da parte degli esponenti del Partito popolare europeo fu molto debole, perché non c’è una formazione adeguata tra i politici cristiani su come affrontare le sfide moderne”. E’ il pensiero di Harnwell, che a partire da questa vicenda insieme ad una dozzina di amici e colleghi, decise di gettare le basi “per un progetto a metà tra la sfera politica e quella ecclesiale, un laboratorio culturale che sostiene i politici cristiani a testimoniare la fede nel proprio lavoro, senza paura, perché la Chiesa ha contribuito allo sviluppo della civiltà occidentale e deve contribuire ancora oggi”. Ecco quindi nascere il Dignitatis Humanae Institute.
Il rapporto con Steve Bannon è più recente. L’idillio è nato infatti ad un convegno organizzato in Vaticano nel 2014 dal Dignitatis Humanae Institute, quando Bannon, intervenendo come relatore, sostenne che “promuovere l’antropologia cristiana, cioè il riconoscimento dell’Imago Dei e dunque della dignità di ogni essere umano, è un pilastro non solo del Cristianesimo, ma della civiltà occidentale”. Non è certo così, perché con buona pace di Bannon la civiltà occidentale è stata plasmata da esperienze e filosofie diverse, spesso discordanti, anche nell’alveo dello stesso Cristianesimo. Ma questa affermazione di Bannon ha colpito Harnwell a tal punto da costituire l’inizio del sodalizio tra i due e il “decollo” del Dignitatis Humanae Institute da centro studi di un piccolo movimento di studiosi alla scuola di formazione politica del futuro Partito Sovranista pan-Europeo.
Formare una nuova classe politica, consapevole e fiera delle proprie radici cristiane, dell’importanza di valori come la difesa della patria, della famiglia e della propria diversità culturale. In attesa di chiarire le sue posizioni sulle questioni economiche, che già dividono i sovranisti di casa nostra, Harnwell per le linee guida del suo progetto di formazione politica sposa in pieno il pensiero di Bannon. “Ogni popolo deve essere sovrano nella propria terra, non devono esserlo né le elite finanziarie né gli americani”. Poi di Bannon dice che “vuole aiutare i popoli europei ad essere più autenticamente sé stessi dinanzi ai poteri globalisti che vogliono plasmare un solo popolo e un solo governo, abbiamo solo da perdere a non ascoltarlo”.
Leggi anche –> Bannon invade l’Italia: complici Salvini e Meloni