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Party in discoteca per i 5Stelle! Attentato a Strasburgo, manovra bocciata ma è tutta vita…

Qualcuno gli fa notare che c’è poco da festeggiare? Disco music anni ‘90 e brindisi, con consumazioni rigorosamente a pagamento, per festeggiare i primi sei mesi di governo. I senatori e i deputati del Movimento 5Stelle insieme agli uomini e alle donne che compongono i loro staff si sono dati appuramenti mercoledì notte alla discoteca romana “The factory” a quattro passi dallo stadio Olimpico a Roma.

Una festa blindata e su invito, con il diktat ai partecipanti di non pubblicare foto festose sui social, a poche ore dall’attentato di Strasburgo e dal (di fatto) conclamato fallimento della loro manovra economica. Ma superato il doppio controllo e il riscontro del nominativo all’ingresso, i grillini hanno dato inizio alla festa e via, tutti in pista!

La festa “Un anno a 5 Stelle” voluta da Luigi Di Maio, che però non ha potuto esserci per via del vertice di governo convocato in serata al rientro del premier Giuseppe Conte da Bruxelles, si è conclusa a tarda notte. Si è concessa qualche attimo di relax la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, salutata dall’ovazione degli oltre 200 presenti, quando verso la mezzanotte ha abbandonato il locale.

Per tutti gli altri non sono mancati i brindisi (8 euro una consumazione) e i trenini in pista, dopo il buffet a base di bocconcini di pollo, fagiolini bolliti, riso venere alle verdure. “È stata una bella festa, ogni tanto ci vuole”, racconta uno degli organizzatori. Annuiscono, tra gli altri, il senatore Sergio Puglia, il deputato Nicola Grimaldi. “In fondo – ripetono in molti – siamo fortunati”.

Viene ora da domandarsi, e da domandargli, cosa sarebbe successo se a fare una festa del genere fosse stato Renzi o quelli del Pd. A poche ore dall’attentato di Strasburgo e a poche ore dalla bocciatura della loro manovra. Conte se ne stava tornando a casa con la coda tra le gambe per l’abbassamento del deficit da 2.4 (come avevano promesso, credendoci per altro solo loro e qualche miope) a 2.04 e loro a festeggiare.

Festeggiare cosa, poi? Un anno di che? I sondaggi li danno in picchiata, Salvini se li è divorati, Di Maio è sull’orlo di una crisi di nervi, il reddito di cittadinanza ormai hanno capito pure i sassi che è una buffonata a cui non crede più nessuno… Ah, come si suol dire: contenti loro! Intanto il giochetto dello scontro con l’Europa, per poi risolversi in nulla, è costato all’Italia diversi miliardi di euro. Che bello questo anno a 5Stelle! Speriamo sia stato l’ultimo…

 

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