Quest’anno Google, al di là di tutte le polemiche che ci sono state in passato, si presenta al Ces 2019, la più grande fiera tecnologica al Mondo, con un grande parco di divertimento tipo quello di Disneyland. Ed è proprio a Google che va il premio per lo stand più originale e divertente del Ces di quest’anno, per aver realizzato insieme ad alcune aziende di comunicazione, una vera e propria esperienza ludica.
Il parco di divertimento di Google
Appena entrati in questa attrazione, ci viene raccontata la storia di un papà che, rimasto solo a casa con i figli, riesce ad intrattenere i suoi bambini solo grazie all’utilizzo dell’assistente vocale di Google. Dopo una lunga fila degna dell’attrazione e la contestualizzazione del gioco, si sale a bordo di un carrello che ci porta in un mondo fantastico e colorato, dove il papà protagonista riesce a fare tutto ciò che vuole con la sola frase “Hey Google”: da guidare in auto, a tradurre una frase dall’inglese al francese, fino ad arrivare al gran finale: il compleanno della nonna.
All’uscita dal parco divertimento vengono regalati ai bambini macaron in grande quantità.
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I nuovi prodotti di Google
In realtà, Google si presenta al Ces 2019 con nuove partnership e prodotti sviluppati proprio in base alla funzione vocale, tra questi: la sveglia di Lenovo, uno smart display per la cucina di KitchenAid e un accendisigari smart di JBL. Non solo, l’assistente vocale entra anche in Google Maps, permettendo un’interazione con i più svariati percorsi stradali.
Questo nuovo strumento registra nella sua memoria tutte le nostre abitudini, pronte a essere utilizzate al momento del bisogno. Google ha strutturato gli spazi del suo stand in un modo nuovo: nella parte iniziale vi è l’originale giostra, in prossimità di questa si entra in una casa allestita per la dimostrazione dei prodotti.
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Il futuro dell’assistente vocale
Sicuramente in futuro l’assistente vocale di Google, dotato di intelligenza artificiale ci semplificherà la vita, ma cosa siamo disposti a rinunciare per avere un maggiordomo vocale tuttofare?
Il problema della privacy sembra che non sia stato nemmeno preso in considerazione al Ces 2019. Ne è la prova l’entusiasmo con cui le persone sono state in fila per entrare nella giostra o per vedere la mega-macchina giocattolo delle caramelle con cui è possibile vincere quei prodotti Google Home Hub e altri accessori dotati di assistente vocale.
Tutto ciò a dimostrazione del fatto che Google sembra aver già vinto la sua partita.
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