Papa Francesco torna sul tema più caldo di questi giorni, l’immigrazione, e lo fa nella prefazione al volume “Luci sulle strade della speranza”, una raccolta dei suoi insegnamenti magisteriali pubblicata dalla sezione migranti e rifugiati del Dicastero vaticano per lo Sviluppo umano integrale. “Spostarsi e stabilirsi altrove con la speranza di trovare una vita migliore per sé stessi e le loro famiglie: è questo il desiderio profondo che ha mosso milioni di migranti nel corso dei secoli”.
“Il viaggio dei migranti – ricorda – non è sempre un’esperienza felice. Basti pensare ai terribili viaggi delle vittime della tratta. Anche in questo caso, però, non mancano le possibilità di riscatto. Come la storia umana, la storia della salvezza è stata segnata da itineranze di diverso genere – migrazioni, esili, fughe, esodi, tutte comunque motivate dalla speranza di un futuro migliore altrove. E anche quando l’itineranza è stata indotta con intenzioni criminali, come nel caso della tratta, non bisogna lasciarsi rubare la speranza di liberazione e di riscatto”.