Poche parole apparse all’improvviso sui social. E che non sono però passate inosservate, scatenando un vero e proprio putiferio. Una teoria decisamente bislacca, che vuole “Il Gruppo dei Savi di Sion” e Mayer Amschel Rothschild, l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale, creare insieme un manifesto, “I Protocolli dei Savi di Sion”. Parole che non arrivano, però, da una persona qualunque, bensì dal senatore M5s Elio Lannutti.
Al messaggio, il senatore ha allegato il link di un sito che sostiene teorie antisemite. Prontissima la reazione del mondo politico, unanime nel condannare il tweet: “Un senatore del M5S cita i Protocolli dei Savi di Sion, l’emblema dei falsi alla base del l’antisemitismo moderno come fonte per spiegare il controllo bancario. Siamo veramente ad un punto grave” ha scritto il deputato Pd, Emanuele Fiano su Twitter, citando proprio il post del senatore Elio Lannutti.
Fiano si è anche chiesto provocatoriamente: “Ma dove stiamo andando a finire? Dovrò espatriare io, in quanto ebreo? Orribile”. “Le dichiarazioni del senatore Lannutti sui Protocolli dei Savi di Sion sono il punto più basso di questo mix di odio, negazionismo e razzismo che riaffiora sempre più spesso. Il leader M5S Di Maio prenda le distanze da queste farneticazioni antisemite” ha aggiunto il presidente del Lazio Nicola Zingaretti.
“Non solo complottisti, anche razzisti ed antisemiti. L’Italia è in mano ad una banda di personaggi squallidi e senza vergogna” è invece l’affondo della senatrice Pd Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama. Il tweet è stato poi cancellato e Luigi Di Maio ha preso le distanze: “”Come vicepresidente del Consiglio e come capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti”.
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