Dopo lo choc, con il momento intero ad assistere in diretta al rogo della cattedrale di Notre Dame a Parigi, un pezzo di storia d’Europa distrutto da un violento incendio, è subito scattato il momento di rimboccarsi le maniche. Un messaggio deciso, forte, era subito arrivato dal presidente francese Emmanuel Macron che annunciava, mentre un drone mostrava in diretta la distruzione all’interno della chiesa: “La ricostruiremo tutti insieme, è quello che i francesi aspettano e meritano”.
Il numero uno dell’Eliseo ha inoltre annunciato che una colletta per raccogliere i fondi volti alla ricostruzione. Iniziativa lanciata dalla Fondation du patrimoine francese lancia sul sito www.fondation-patrimoine.org e che partirà già martedì. Nel giro di poche ore, è subito arrivata una notizia emozionante: l
a famiglia Pinault, tra le più ricche di Francia, alla guida del colosso del lusso Kering, ha infatti annunciato di voler fare la sua parte e contribuire con un’ingente donazione.Per la precisione, come riportato dai giornali francesi in queste ore, i Pinault verseranno 100 milioni di euro per far sì che Notre Dame possa tornare a splendere il prima possibile. Una notizia poi confermata proprio da uno degli esponenti di punta della famiglia, il miliardario
Francois-Henri Pinault.Come si è appreso in queste ore, t
utte le opere d’arte della sezione “tesoro” della Cattedrale di Notre Dame sono state salvate. A riferirlo è stato il tenente colonnello Gabriel Plus, portavoce dei vigili del fuoco di Parigi che si stanno ora concentrando sul monitoraggio del sito, per verificare che la struttura sia ancora stabile dopo l’ingente danno subito.
Notre Dame brucia, Salvini torna a guardare… il Grande Fratello. E i social si indignano