Vai al contenuto

L’annuncio di Emanuele Filiberto: “I reali di casa Savoia stanno per tornare”

Un po’ un annuncio, un po’ uno spot elettorale. Di sicuro riuscito nell’intento di far discutere, a giudicare dai tantissimi commenti subito piovuti in rete. Protagonista del caso Emanuele Filiberto, esponente di casa Savoia e nipote di quello che è stato l’ultimo re d’Italia, Umberto II, prima del referendum che segnò il passaggio alla forma repubblicana. “Buonasera a tutti gli italiani, ho il dovere di annunciare ufficialmente il ritorno della Famiglia Reale”.

Il messaggio è servito per rilanciare una sua prossima apparizione in tv: “In momenti di complessità un Paese ha bisogno di una guida stabile. Che porti fiducia e che sia da esempio. Di questo e altro voglio parlare al Paese” ha poi specificato in un tweet, accompagnato dall’hashtag #irealistannotornando. “Guidata da un forte senso del dovere, la Famiglia Reale si pone l’obiettivo di tutelare i cittadini per guardare al futuro con rinnovato ottimismo. Grazie a tutti. I reali stanno tornando”.Un messaggio alla nazione che ha lasciato gli spettatori abbastanza confusi e sollevato anche immediate polemiche. Si tratta, di fatto, niente di più che di una trovata pubblicitaria per promuovere il ritorno di Emanuele Filiberto in una trasmissione televisiva. A fissare l’appuntamento è stato il diretto interessato: “Stasera, ore 21 sulle reti Mediaset” aggiungendo poi anche #adv, l’hashtag utilizzato proprio per contrassegnare i post con contenuti pubblicitari.Non è la prima volta, nel recente passato, che Emanuele Filiberto finisce al centro di tensioni in rete. Mesi fa aveva infatti cinguettato: “Lo faccio alla Salvini… Sto ricevendo milioni di messaggi di italiani stufi di questa Repubblica delle banane e del comportamento ridicolo dei suoi politici… Che facciamo????”. Invece di ricevere incoraggiamenti, però, l’esponente di casa Savoia si era ritrovato coperto di insulti dagli utenti.

Caso Cucchi, Salvini non si scusa e rilancia: “La prova che la droga fa male”

 

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure