Gli effetti della crisi, delle difficoltà economiche e della lotta per la sopravvivenza si vanno a trovare molto spesso nelle semplici storie di tutti i giorni. Quelle che non conquistano i dibattiti parlamentari o televisivi, ma che raccontano due facce della stessa medaglia. Un anziano in seria difficoltà che è costretto a rubare del cibo per sopravvivere e due carabinieri che invece di punirlo capiscono la situazione e gli pagano il conto. La miseria e la giustizia, quella vera. Arriva da Lagonegro, nella provincia di Potenza in Basilicata, quella che appare come l’ennesima storia di una persona che arriva a compiere dei gesti sbagliati per la disperazione di non riuscire ad arrivare a fine mese.
Protagonista di questa storia, è un anziano signore di ottantuno anni che è stato sorpreso mentre nascondeva in un marsupio alcuni generi alimentari dal valore totale di pochi euro. Un episodio che ha spinto il direttore del supermercato, dopo la segnalazione arrivata da un suo dipendente, a chiamare i Carabinieri che, intervenuti sul posto, hanno individuato e parlato in disparte con l’anziano. Ai militari l’uomo avrebbe parlato proprio della sua disperazione causata dalle difficoltà economiche e sociali.
Un disagio economico derivante dal fatto di percepire una pensione molto esigua, che non gli consentirebbe di condurre una vita dignitosa. Un disagio che, appunto, lo avrebbe spinto a compiere ieri quel gesto nel supermercato. Di fronte ad una situazione del genere, con l’anziano apparso particolarmente provato e dispiaciuto per l’accaduto, i Carabinieri hanno deciso di pagare loro il conto del vecchietto al supermercato.
Un gesto semplice, per nulla scontato che è valso più di mille parole. La storia in poco tempo ha fatto il giro dei social, scatenando l’opinione pubblica: da una parte chi attacca lo Stato per il fatto che si sia arrivati a questo punto (cioè a un anziano che per disperazione ruba cibo nei supermercati), e dall’altra chi ha lodato – e giustamente – il grande gesto dei due carabinieri. Due Italie. Due facce della stessa medaglia.
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