Toccherà ora alla procura di Lodi indagare per capire cosa sia successo davvero a Francesco, il ragazzo di 12 anni morto in ospedale dopo essere stato ricoverato per un’occlusione intestinale. Sulla vicenda è infatti stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti in attesa di capire di più. Il ragazzo era arrivato all’ospedale di Vizzolo Predabissi, vicino a Melegnano, sabato 28 dicembre, lamentandosi per degli intensi dolori all’addome che lo aveva colpito durante la notte.
I medici hanno capito che il ragazzino aveva un volvolo, una torsione di una parte dell’intestino, che gli aveva causato un’occlusione intestinale. Ma la situazione non era stata giudicata così critica da procedere immediatamente con un intervento e Francesco era stato ricoverato per tenerlo sotto osservazione. Durante la notte, però, il 12 enne avrebbe accusato una serie di ischemie intestinali e, come riportato dal Corriere della Sera, sarebbe andato in arresto cardiaco.
A quel punto, i dottori hanno deciso di operarlo di urgenza: così hanno scoperto che il tratto dell’intestino che si era girato era andato in necrosi. Una volta asportata la parte malata, Francesco era stato messo in terapia intensiva, in condizioni molto gravi. Poi aveva continuato a peggiorare, fino a quando, la sera di lunedì 30 dicembre, il suo cuore aveva smesso di battere.
Dopo la tragedia, il presidente della Regione, Attilio Fontana, l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, e la Direzione generale Welfare hanno annunciato di aver “incaricato l’Ats Città Metropolitana di Milano di istituire una commissione di verifica, con il compito di analizzare nel dettaglio tutte le procedure cliniche eseguite nei confronti del ragazzo dal suo arrivo in ospedale fino al drammatico decesso”. Intanto, anche la procura di Lodi ha avviato un’inchiesta a carico di ignoti: è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo, per cercare di far luce sulla morte del 12 enne di Cervignano d’Adda. La salma del ragazzino si trova ancora in ospedale, in attesa che venga eseguita l’autopsia.
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