Un altro asilo dell’orrore è stato scoperto in Italia. Quattro maestre sono infatti ora indagate per maltrattamenti nei confronti di bambini tra i 3 mesi e i 3 anni, affidati alle loro cure. Lo ripetiamo: il più piccolo aveva 3 mesi. Fa rabbrividire questa cosa. L’ultimo episodio che vede al centro presunti abusi su bimbi piccolissimi è avvenuto a San Martino Siccomario, in provincia di Pavia. L’indagine della procura avrebbe portato alla scoperta dei maltrattamenti a cui i bimbi di un asilo nido venivano sottoposti da parte di quattro educatrici tra i 21 e i 42 anni d’età, la responsabile della struttura e tre maestre.
Come riporta Fanpage, “l’elenco dei soprusi è lungo e agghiacciante: i bambini venivano picchiati, venivano costretti con la violenza a mangiare, col cibo schiacciato sulla bocca, ma in altri casi venivano lasciati completamente a digiuno. L’asilo si trovava inoltre in condizioni igieniche precarie: lenzuola e materassini venivano lasciati sporchi, così come i bambini più piccoli. La responsabile dell’asilo infatti, stando a quanto emerso, ordinava alle collaboratrici di cambiarli il meno possibile e quindi i piccoli restavano con i pannolini sporchi per ore”.
Sempre la responsabile ordinava solo la metà dei pasti necessari per i bimbi, ma ai genitori chiedeva l’intero corrispettivo. “Tra i tanti episodi viene citato quello che vede al centro un bimbo che all’epoca dei fatti aveva 2 anni e aveva dei disturbi nel linguaggio: in una circostanza il bambino sarebbe stato legato al seggiolone e schiaffeggiato al labbro, che si era gonfiato e da cui era uscito del sangue”.
Per le quattro maestre indagate è arrivato l’avviso di notifica di conclusione delle indagini preliminari, che solitamente prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. Nell’atto vengono citati i soprusi che avrebbero dovuto sopportare i bambini (di età tra i 3 mesi e i 3 anni). Inoltre viene contestato un’insufficiente igiene all’interno dell’asilo nido, con lenzuola e materassini lasciati sporchi.
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