Guido Bertolaso è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Nei giorni scorsi, l’ex capo della protezione civile chiamato dal presidente della Lombardia Attilio Fontana come consulente per il progetto del nuovo ospedale in fiera aveva annunciato a tutti di essere positivo al coronavirus, spiegando di stare bene e di essere pronto a combattere la sua personalissima battaglia contro il Covid-19, che sta mettendo in ginocchio l’Italia.
A dare la notizia del ricovero è stata la Regione Lombardia. Poco prima di annunciare di aver contratto il virus, Bertolaso era stato ad Ancona per verificare la fattibilità di una struttura capace di ospitare cento posti di terapia intensiva. Una notizia che arriva proprio mentre cresce la preoccupazione intorno a Angelo Borrelli, capo della protezione civile, che ha accusato sintomi febbrili e a scopo precauzionale ha lasciato la sede del Dipartimento.
Una noizia, quest’ultima, accompagnata dallo stop all’ormai tradizionale aggiornamento dei dati di dettaglio sul monitoraggio sanitario in Italia fornito in diretta dallo stesso Borrelli intorno alle ore 18. Alcuni giornalisti avevano chiesto proprio a Borrelli se fosse preoccupato dopo i contatti con Bertolaso, risultato positivo al coronavirus, nei giorni scorsi. Il capo della protezione civile aveva però rassicurato tutti, dicendo di averlo incontrato soltanto per pochi minuti e di non temere per la sua salute.
Continua nel frattempo a salire il bilancio dei medici deceduti per l’epidemia di Covid-19. Nelle scorse ore in Italia, secondo quanto fa sapere la Federazione nazionale degli ordini dei medici, si registrano altri quattro decessi. Si tratta di Calogero Giabbarrasi, medico di famiglia di Caltanissetta; Renzo Granata, medico di famiglia di Alessandria; Ivan Mauri, anch’egli medico di famiglia, di Lecco, e Ivano Garzena, odontoiatra di Torino. Garzena è il primo odontoiatra deceduto per Covid ed aveva 49 anni.
E se gli aiuti dalla Russia fossero parte di un piano di Putin per infiltrarsi in Italia?