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Salvini: “No ai bimbi in classe con la mascherina: fa male, è follia”

Matteo Salvini continua la sua campagna elettorale per le regionali. Ieri aveva fatto scalpore una sua affermazione lanciata da un palco della Puglia: “Non mando mia figlia a scuola con la mascherina”. La sera, il leader della Lega è stato ospite di In Onda, su La7, dove non solo ha ribadito il concetto, ma ha anche rilanciato: “Mi diano una spiegazione scientifica per cui bambini di 6 anni dovrebbero stare 5 ore in classe con la mascherina. Mi rifiuto di pensare che qualcuno imponga a bimbi di 6-7 anni di stare 4-5 ore con la mascherina. Saremmo gli unici al mondo. In Svizzera vanno a scuola senza mascherina, plexiglas e banchi con le rotelle”.

Salvini ha poi aggiunto: “Mi diano una spiegazione per cui bambini di 6 anni devono tenere la mascherina in classe. È folle! Fa male tenere la mascherina per sei ore. Non facciamo un buon servizio se mettiamo i bambini ‘nei sacchetti’ in classe. Al ministro dell’Istruzione, che mi ha dato del troglodita e del gaglioffo, da genitore chiedo di assumere insegnanti, di allargare le aule scolastiche, di coinvolgere le scuole paritarie”, ha chiosato.

Poi Luca Telese e David Parenzo sono passati al tema infuocato del programma: l’immigrazione. I due conduttori, che conoscono bene la posizione del leader della Lega in merito, si divertono a punzecchiarlo. “Lei ha detto che Luciana Lamorgese è una criminale? Lo pensa davvero?” esordisce Telese. Immediata la replica dell’ex ministro che, senza giri di parole, dice: “Sì, certo. L’attuale governo sta semplificando la vita degli scafisti. È favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il ministro Lamorgese sarà processata democraticamente dagli italiani quando torneranno a votare”.

Ma questo pare non bastare a Telese che rincara la dose: “Ma lei davvero pensa che la Lamorgese sia una criminale e lo dice in diretta?”. “Sì, ancora? Mi sono spiegato in italiano. Solo in Italia sono aumentati gli sbarchi quest’anno”.

 

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