Ma agli italiani piacciono o no le nuove misure adottate dal governo? Stando all’ultimo sondaggio realizzato da Emg Acqua per Adnkronos sì. Le misure restrittive introdotte di recente per contrastare la diffusione del Covid in Italia sono state apprezzate da sette cittadini su dieci, in un momento in cui i dati peggiorano giorno dopo giorno e cresce la preoccupazione per un nuovo picco dell’emergenza. Il 73% degli intervistati giudica così positivamente le norme più severe.
Anche la fascia d’età più giovane, quella che risente maggiormente dei nuovi vincoli su bar e locali, ha apprezzato il contenuto del Dpcm voluto dal governo giallorosso. Solo il 24% si è detto contrario alle nuove regole, che includono la chiusura anticipata a mezzanotte per quanto riguarda bar e locali, il divieto di organizzare feste sia al chiuso che all’aperto e la raccomandazione di non incontrare più di sei persone nelle abitazioni private.
Tra i sostenitori della nuova linea più severe ci sono maggiormente le donne: il 76% contro il 68% degli uomini. Le nuove misure, come già detto, sono particolarmente apprezzate dai giovani: sono favorevoli l’80% delle persone tra i 18 e i 34 anni, il 63% della fascia tra i 35 e i 54 anni e il 78% degli over 55. A livello geografico, il massimo consenso al nuovo Dpcm arriva dalle isole, con l’82% della popolazione in favore alle restrizioni introdotte alcuni giorni fa. A seguire il Nord-est con il 76%, il Centro con il 71%, il Nord-ovest con il 70% e il Sud con il 69%.
Dati che arrivano proprio mentre all’interno dell’esecutivo si discute sulla possibilità di introdurre altre restrizioni, utili a evitare che si verifichi la peggiore delle ipotesi possibili, quella della necessità di un nuovo lockdown. Il governo pensa infatti a una nuova spinta sullo smart-working e valuta se anticipare ulteriormente le chiusure di bar e ristoranti.
Morgan: “Mi candido sindaco a Milano. Io di sinistra, ma Salvini non mi dispiace”