Dopo una vita spesa insieme, non sono riusciti a stare lontano neanche difronte la morte. La storia di Franco Marinelli e Licia Mammarella, la coppia abruzzese strappata alla vita dalla violenza della Covid che li aveva colpiti proprio durante il periodo natalizio, nella sua drammaticità ha un epilogo commoventemente romantico. Costretti a separarsi dopo aver contratto il virus costringendoli al ricovero ospedaliero, quando è giunta la fine, il destino ha voluto che entrambi lasciassero questa terra uniti come lo erano stato nella vita. Il 73enne e la 69enne sono infatti morti a distanza di appena un giorno l’uno dall’altra dopo una battaglia di circa quindici giorni. Il primo ad andarsene è stato Franco, e poco dopo anche la moglie si è arresa al terribile virus.
“È difficile trattenere le lacrime, ma anche la rabbia è tanta. È tanta se penso che le persone più colpite sono le stesse che andrebbero più protette; è tanta se penso alla solitudine degli anziani, chiusi in casa, stretti nella morsa della paura; è tanta se penso che si debba morire in un letto d’ospedale senza l’affetto e il sostegno di un caro; è tanta se penso all’impotenza di chi è fuori ad aspettare…che non squilli mai quel telefono per ricevere la notizia più brutta” si legge in un post su facebook che conclude: “È tanta, papà, se penso che ti sei spento con la voglia, di tornare a casa e di ricevere quell’abbraccio che non abbiamo potuto darti.Ti potrebbe interessare anche: Ricoverate insieme in terapia intensiva, l’ultimo saluto alla madre mano nella mano