Anche in Italia internet è ormai un mezzo utilizzato dalla gran parte della popolazione. Stiamo parlando di oltre l’80% degli italiani, che sfruttano ogni giorno la rete, con le connessioni mobile, da smartphone, che superano di gran lunga quelle da computer fisso: secondo i dati offerti dal Global Digital Report 2021 in Italia sono presenti oltre 77 milioni di connessioni tramite telefono cellulare, si tratta del 128,6% della popolazione. Come a dire che ci sono più connessioni mobile che abitanti nel nostro Paese. All’interno di questo scenario chiaramente si stanno diffondendo anche comportamenti che riguardano l’utilizzo dei servizi che la rete offre. Tra cui quelli correlati alla casa smart e alla domotica.
Come trovare un elettrodomestico smart
Se ormai la gran parte degli italiani utilizza regolarmente internet, è vero però che il settore dei dispositivi smart è ancora in completa fase di sviluppo. Da un lato molti non sanno in modo preciso quali siano le potenzialità di un dispositivo smart, dall’altro lato non è facile per il consumatore medio trovare l’oggetto che effettivamente fa per lui, che soddisfi tutte le sue esigenze. Secondo Lorenzo Ricciutelli, fondatore di Domotica Full, “il numero dei dispositivi smart in Italia è destinato a crescere. La ragione è che gli elettrodomestici intelligenti migliorano effettivamente la vita delle persone, riducendo il tempo totale trascorso nelle faccende domestiche e magari destinare tutto il tempo libero con la famiglia o per azioni produttive”. Grazie a siti come questo è possibile per chi non conosce appieno il concetto di dispositivo smart comprendere quali siano effettivamente i vantaggi correlati all’utilizzo di tali oggetti.
Quanti italiani hanno un dispositivo smart
Secondo quanto ci riporta l’analisi “Smart Home: quanto sono digitali le case degli italiani”, condotta dal Centro Studi TIM, in effetti ad oggi le case degli italiani sono ancora lontane dal diventare smart. C’è però un forte interesse nei confronti dei diversi elettrodomestici, dispositivi wearable e oggetti che offrano qualche servizio smart. Lo studio conferma anche che i dati sono in forte crescita anche a causa della pandemia, che ha trasformato le case degli italiani in uffici e in auto per la didattica a distanza. La spinta è tale che, sempre secondo lo studio, circa il 46% degli italiani intende modificare in qualche modo la propria casa; il 23% invece ha proprio espresso il desiderio di avere a disposizione una casa smart. Perché gli oggetti smart rendono più semplice la vita, permettono un maggiore controllo sulla propria abitazione quando non si è presenti, garantiscono la possibilità di aumentare il confort in casa e di diminuire i consumi.
Quali prodotti smart sono i più venduti in Italia
Ad oggi la maggior parte di dispositivi smart presenti nelle case degli italiani riguarda sostanzialmente l’intrattenimento e il benessere. Sempre secondo la ricerca sopra citata, nel 18% delle case degli italiani è disponibile una smart TV, nel 12% è presente un assistente vocale; solo il 5% delle abitazioni è corredata di un sistema di gestione per tende e tapparelle, il 6% possiede una caldaia smart, lampadine comandabili da remoto o grandi elettrodomestici monitorabili attraverso una app. Quando si chiede all’italiano medio quale sia il motivo che lo ha spinto a prediligere uno specifico modello di dispositivo smart, per oltre il 35% la risposta è correlata al prezzo, particolarmente basso o collegato a un’offerta speciale. In questa ottica si inserisce l’importante ruolo svolto da portali come Domotica Full, che offrono anche a chi non è al corrente delle questioni che riguardano i dispositivi smart una guida sicura, così da comprendere anche cosa realmente possono fare i dispositivi smart e la domotica nelle nostre case.
I vantaggi di un elettrodomestico smart
In tutti i negozi di elettrodomestici sono ormai numerosi i prodotti smart, che si connettono alla rete e che possono essere monitorati attraverso una app, anche da remoto. I vantaggi sono correlati al controllo dei consumi, alla sicurezza, alla possibilità di monitorare costantemente l’efficienza energetica del singolo dispositivo. Che si tratti di una lavatrice o del frigorifero la questione non cambia; l’utilizzo delle funzioni smart permette di attivare il dispositivo anche da remoto, quindi si può accendere una caldaia mentre si è fuori casa, per ottenere il caldo che si desidera prima di raggiungere l’abitazione, giusto per fare un esempio semplice. Oltre a questo gli apparecchi smart possono essere costantemente monitorati, verificando se stanno funzionando al meglio, se necessitano di una revisione o si vi sono problemi di sorta. Si tratta di ragionare in un modo diverso rispetto al passato, divenendo attori principali nell’utilizzo di un elettrodomestico e potendolo monitorare in qualsiasi momento, anche mentre non si è in casa.
Scegliere l’elettrodomestico “giusto”
Siti come, ad esempio, Domotica Full ci aiutano in questo, ci permettono di conoscere al meglio le caratteristiche dei diversi dispositivi smart e per la domotica oggi disponibili. Ma non solo, attraverso questi portali è possibile anche conoscere le novità del momento, per capire quali siano le applicazioni smart oggi disponibili in commercio. Stiamo parlando di un mondo in costante evoluzione, con nuove proposte ogni giorno. Per questo motivo poter avere a disposizione una guida, in costante aggiornamento, è essenziale per molti italiani. Soprattutto per coloro che sono incuriositi dal concetto di dispositivo smart, ma non hanno ancora ben chiaro a cosa serva avere un elettrodomestico connesso alla rete internet di casa.Più vantaggi con le detrazioni
Utilizzando un elettrodomestico smart si ottiene il vantaggio di un migliore monitoraggio dei consumi, con anche la possibilità di contenere gli stessi. È bene ricordare anche che in Italia è possibile ottenere importanti agevolazioni per l’acquisto di prodotti correlati alla domotica. Non solo, chiunque effettui una ristrutturazione in casa ha diritto anche al cosiddetto bonus mobili, che comprende anche un’agevolazione pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di elettrometrici smart, ad elevata efficienza energetica. Un vantaggio che è bene non lasciarsi scappare, ottenibile come detrazione IRPEF, in 10 rate annuali.