I francesi scendono di nuovo in piazza. Appena hanno sentito pronunciare le parole “obbligo vaccinale” e “green pass obbligatorio per entrare nei locali pubblici”, in poche ore sono scesi in strada, da nord a sud, e soprattutto a Parigi, per dire No e far sentire la loro voce. Manifestazioni si sono svolte nella capitale e proteste in tutta la Francia dopo gli annunci di lunedì del presidente Emmanuel Macron che vuole imporre una nuova stretta visto il preoccupante salire dei contagi dovuti alla variante Delta. (Continua a leggere dopo la foto)
Stando a quanto riferisce Adnkronos, a Parigi vi sono state due proteste con alcune centinaia di persone. La polizia ha usato i lacrimogeni contro una manifestazione non autorizzata a place de la Republique, mentre altri dimostranti autorizzati a place de Clichy hanno scandito slogan contro “la dittatura”, riferisce Le Figaro. (Continua a leggere dopo la foto)
Altre manifestazioni si sono svolte in tutta la Francia. Secondo la polizia sono scese in piazza 1200 persone a Montpellier, mille a Marsiglia, 800 ad Annecy e 720 a Rouen. A Lione, dove si stima vi fossero 1400 giovani dimostranti, così come a Nantes, la polizia è intervenuta con i lacrimogeni. Ad Annecy, nell’Alta Savoia, 200 manifestanti hanno forzato il cancello della prefettura e occupato il cortile dell’edificio. (Continua a leggere dopo la foto)
Nel giorno della festa nazionale del 14 luglio per la Presa della Bastiglia numerosi manifestanti si sono diretti verso Place de la République al grido di “Liberté, liberté” per protestare contro le misure anti Covid-19. Stanotte le proteste a Parigi hanno visto anche l’uso di fuochi d’artificio contro le auto della polizia, mentre da ieri pomeriggio alcuni manifestati hanno montato barricate per fermare le cariche.
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