Matteo Renzi ha un’idea: Pier Ferdinando Casini prossimo presidente della Repubblica. Con l’avvicinarsi dell’apertura del semestre bianco, e con la caccia al successore di Sergio Mattarella che sta entrando giorno dopo giorno sempre più nel vivo, il leader di Italia Viva ha parlato dei suoi piani per il Colle tenendosi però al momento lontano dal dibattito politico, rimandato a settembre. Intervistato da Libero, eccolo tracciare l’identikit del futuro Capo dello Stato.
Renzi ha innanzitutto ricordato che “da quando siamo nella moneta unica sono cambiati tre presidenti della Repubblica: Ciampi, Napolitano, Mattarella”. Poi, l’ex presidente del Consiglio ha spiegato come questi tre capi dello Stato “venivano da storie diverse, ma hanno saputo interpretare questo ruolo, nelle diverse sensibilità, con grande capacità di restare saldi sui valori europei. Accadrà anche nel settennato 2022-2029, ne sono certo”.
Per Renzi, dunque, alla fine prevarrà una linea di moderazione ed europeismo, senza darla vinta ai sovranisti. Quando gli è stato sottolineato come il suo ritratto faccia pensare a Casini, Renzi non ha escluso la possibilità: “Nella corsa al Colle gli ex presidenti di Camera o Senato sono tutti candidati naturali. Anche Casini, certo, ha le caratteristiche che lo rendono adatto al ruolo”.
Il leader di Italia Viva ha poi precisato che Casini non è comunque “il solo” possibile candidato. “Ci sono molti candidati e candidate e come sempre in questi casi evitiamo di disturbare chi al Quirinale oggi lavora con impegno e con profitto”.
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