Il volto di Matteo Messina Denaro riappare pubblicamente dopo decenni dall’ultima fotografia scattata al boss di Cosa Nostra. O, almeno, così conferma il Tg2, autore dello scoop sulla primula rossa della mafia. Il telegiornale della seconda rete Rai manda infatti in onda le immagini di quello che identifica come Matteo Messina Denaro. L’uomo viene immortalato dalle telecamere di sorveglianza mentre si trova dentro ad un fuori strada guidato da un’altra persona. Le immagini sarebbero state riprese nel dicembre 2009 nelle campagne vicino ad Agrigento.
Dopo il servizio del Tg2, dalla mattina di venerdì 1 ottobre è scattata una vasta operazione delle forze dell’ordine coordinata dalla Dda di Palermo. 150 sono gli agenti impegnati tra le province di Trapani, Palermo e Agrigento alla ricerca del super latitante. Matteo Messina Denaro si è reso uccel di bosco nel 1993. Il boss è accusato, tra le altre cose, di avere avuto parte attiva nella strategia stragista portata avanti da Cosa Nostra tra il 1992 e il 1994. Sarebbe lui il successore di Totò Riina e l’unico capo della mafia siciliana.
Il video che avrebbe per protagonista Matteo Messina Denaro è ovviamente al vaglio dell’Antimafia. Il girato dura solo pochi secondi. Nelle immagini si vede un fuoristrada mentre percorre una strada sterrata di campagna. A bordo dell’auto, come detto, ci sono due persone. Uno è l’autista e l’altro, che siede sul sedile del passeggero anteriore, è un uomo stempiato e con gli occhiali.
Secondo gli inquirenti il passeggero potrebbe essere proprio Matteo Messina Denaro che oggi ha 58 anni. Secondo quanto sostenuto dal Tg2, infine, le immagini sarebbero state riprese da una telecamera di sicurezza a poche centinaia di metri dalla casa di Pietro Campo, boss della Valle dei Templi e considerato un fedelissimo dell’ultimo capo dei capi di Cosa Nostra.
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