Gianni Letta presidente della Repubblica? “Credo che Matteo Salvini e Giorgia Meloni si suiciderebbero di fronte a un’ipotesi del genere”. Così commenta un addetto ai lavori secondo un retroscena pubblicato dal Corriere della Sera. A dire la verità, il nome dello storico consigliere politico di Silvio Berlusconi non è al momento inserito nella rosa dei favoriti a succedere a Sergio Mattarella al Quirinale. Ma la sua candidatura, anche se solo ipotetica, è comunque di peso.
Nessun esponente politico ha fatto per il momento il nome di Gianni Letta in pubblico. Ma la sua candidatura al Quirinale non è comunque esclusa, almeno secondo il Corriere. Il quotidiano milanese pubblica le reazioni anonime di alcuni personaggi politici che frequentano i Palazzi. “Se lo conosco, non credo che abbia mai pensato al Quirinale. – rivela un non meglio precisato “ex premier” – Non ci pensa e non lo vuole. La zampa davanti a Berlusconi non la metterà mai”.
“E poi, alle strette, ci sarebbe anche Letta. – afferma un altro – È un moderatissimo. Per mettere ministri moderati nel governo Draghi ha anche rischiato di incrinare il rapporto storico con Berlusconi”. Ma, come già accennato, c’è anche chi vede la possibile candidatura dello zio del segretario Pd Enrico, come una iattura per gli alleati di Berlusconi. “Credo che Matteo Salvini e Giorgia Meloni si suiciderebbero di fronte a un’ipotesi del genere”, ritiene questa persona di cui il Corriere ovviamente non fa il nome.
Gianni Letta comunque ha già partecipato alla corsa al Quirinale in passato. Era il 2006 quando il suo leader avanzò la sua candidatura. L’8 maggio, al primo scrutinio, Letta ottenne 369 voti. Mentre il quorum di due terzi dei votanti era di 673 voti. Negli scrutini successivi raccolse solo una manciata di voti, prima dell’elezione al quarto di Giorgio Napolitano.
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