Le elezioni del nuovo presidente della Repubblica si avvicinano. Il mandato di Sergio Mattarella scade il prossimo 3 febbraio. E il capo dello Stato ha già fatto capire in più occasioni di non essere disposto a ricoprire un secondo mandato come il suo predecessore Giorgio Napolitano. Chi lo sostituirà allora? Da mesi ormai è partito il toto-Quirinale. Il premier Mario Draghi è dato da tutti come favorito nella corsa al Colle. La pensa così anche il giornalista Paolo Mieli che, però, si lancia pure nella previsione che sarà una donna a sostituirlo a Palazzo Chigi. E fa anche il nome della sua favorita.
Non solo Mario Draghi per la presidenza della Repubblica dunque. Anche se il nome dell’attuale premier resta sempre quello più gettonato. La candidatura di Silvio Berlusconi è sul piatto da tempo. Ma per il fondatore di Forza Italia sarà difficile coronare il suo sogno di Quirinale. Tra i papabili ci sono anche Pierferdinando Casini, Giuliano Amato, Gianni Letta, Rosy Bindi, Anna Finocchiaro e la senatrice a vita Liliana Segre.
“Io sono sicuro che Draghi sarà eletto presidente della Repubblica durante una delle prime tre votazioni. – spara deciso Mieli ospite di Tagadà su La7 – Dopodiché, per la prima volta nella storia d’Italia (verrà eletta una donna a Palazzo Chigi, ndr). Perché mai una è stata eletta né presidente della Repubblica né del Consiglio”. Questa la previsione del giornalista.
“È buona norma diventare prima premier, perché la presidenza della Repubblica richiede un apprendistato politico. La mia candidata per la presidenza del Consiglio è Marta Cartabia, l’ex presidente della Corte Costituzionale, che è giovanissima, praticamente una bambina. – dichiara poi Mieli rompendo gli indugi – Così si farà le ossa e dopo Mario Draghi verrà eletta lei presidente della Repubblica. Se indovino tutto pretendo di essere invitato un mese di seguito, di cui alcuni venerdì con la conduzione al posto tuo”, ironizza rivolgendosi alla conduttrice Tiziana Panella.
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