Forse non si era mai visto un Pierpaolo Sileri così infuriato e fuori di sé. Accade durante l’ultima puntata stagionale di Dimartedì. Il sottosegretario alla Salute è ospite di Giovanni Floris insieme al giornalista David Parenzo e al docente di Filosofia morale all’Università di Milano Andrea Zhok. Ed è proprio nei confronti di quest’ultimo che Sileri perde definitivamente la pazienza. L’argomento è quello della gestione della pandemia da parte del governo.
“Tre cose rapidissime. – interviene Zhok – La prima, la questione del darwinismo continua a venir fuori. Non capisco di cosa stiamo parlando. Nessuno sta dicendo né di non curare le persone, né di non vaccinarle. Sto dicendo che la vaccinazione va usata in maniera selettiva e non a tappeto. E che le terapie vanno effettuate nelle maniere adeguate. Quindi non capisco il discorso sul darwinismo, me lo spiegherà un’altra volta il dottor Sileri”, punge così il suo interlocutore.
“Il professore ha dato del ‘ciccio’ a Parenzo che è magro. Magari lo desse a me così ci facciamo due risate”, perde subito la pazienza Sileri. “Sottosegretario aspetti, lo faccia finire”, prova a riportarlo all’ordine Floris. Ma il chirurgo prestato alla politica ormai è partito. “Questo docente dice una marea di baggianate. Quanti sono i ragazzi che sono andati in ospedale tra gli 850mila positivi in età pediatrica? Lei lo sa? Non lo sa perché non sa nulla. Lei viene qui con quattro numeri, fa il gioco delle tre carte e dice delle stupidaggini enormi”, picchia duro Sileri.
“Un filosofo sa di non sapere, ma ora aspettate un attimo, calmi”, chiosa il conduttore sperando così di calmare le acque. Ma il suo intervento provoca l’effetto contrario. I due litiganti cominciano a parlarsi sopra costringendo Floris a far abbassare i microfoni in studio. “Chiederei al dottor Sileri cortesemente di spiegarmi quale è al momento la maggiore emergenza dal punto di vista delle terapie intensive per i bambini. Quale è il virus che in questo momento preoccupa di più?”, riparte Zhok. “Faccia un giro a Napoli e troverà ospedali pediatrici pieni, con bambini di un chilo e mezzo intubati. Lei non sa quello che dice”, ricomincia ad urlare Sileri, visibilmente alterato, mentre Floris lo avverte sorridendo che gli è stato tolto il microfono.
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