Dopo averne discusso con la difesa di Silvio Berlusoni, i giudici del caso Ruby ter hanno deciso di rinviare il processo al 16 febbraio. Tra circa un mese dunque. La decisione è arrivata dopo aver ricevuto rassicurazioni dal parte dell’avvocato del leader di Forza Italia, Federico Cecconi. Il legale ha promesso che in due udienze, quelle del 16 e del 23 febbraio, riuscirà a completare l’esame dei propri testimoni. Sulla vicenda interviene Myrta Merlino durante L’aria che tira, la trasmissione che conduce su La7. La giornalista ironizza sull’ennesimo colpo di teatro di Berlusconi.
Bisognerà dunque attendere ancora un po’ per veder proseguire il terzo processo sul cosiddetto caso Ruby, che vede imputato Silvio Berlusconi. Fino a questo momento l’ex presidente del Consiglio è riuscito sempre a farla franca, evitando di presentarsi nelle aule del tribunale di Milano per il Ruby ter.
Stavolta a dargli una grossa mano a convincere i giudici a concedergli l’ennesimo rinvio, è stata la ormai imminente elezione del presidente della Repubblica, alla quale Berlusconi dovrebbe partecipare da protagonista. Come possibile candidato al Quirinale. Certo, lui non ha diritto di voto, non essendo più un parlamentare. Ma i giudici hanno comunque deciso di concedergli il legittimo impedimento.
“Berlusconi è meraviglioso. Non si smentisce mai”, esclama Myrta Merlino durante la puntata del 19 gennaio, prima di leggere un lancio di agenzia sul quale è scritto che ‘la difesa di Silvio Berlusconi nel processo milanese sul caso Ruby ter ha chiesto ai giudici l’opportunità di rinviare l’udienza prevista per mercoledì prossimo, 26 gennaio, perché il 25 iniziano le operazioni per l’elezione del presidente della Repubblica. Lo dico a prescindere dal fatto che il dottor Berlusconi possa essere ufficialmente candidato o meno’. Agenzia meravigliosa. Più legittimo impedimento di questo”, commenta con ironia la conduttrice.
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