Povia protagonista assoluto dell’ultima puntata di Non è l’Arena. Il cantautore espone le sue teorie sulle responsabilità della guerra in Ucraina nello studio del talk show condotto su La7 da Massimo Giletti. A suo modo di vedere, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarebbe più irresponsabile di quello russo Vladimir Putin. Una posizione opinabile che infatti lo fa litigare con gli altri ospiti come il giornalista Luca Telese e l’europarlamentare del Pd Alessandra Moretti.
“Ognuno ha il suo pensiero. Io non parlerei di tifoserie come ha detto Luca Telese e parlerei appunto di pace che è la cosa che vorremmo tutti in questo momento. – Povia illustra il suo punto di vista – Da una parte abbiamo uno che non si ferma perché ha fatto un’azione di invasione. Quindi criminale e crimini contro l’umanità. Sappiamo anche che dal 2014 c’è un conflitto in Ucraina. Che è stato fatto un referendum nella regione del Donbass dove ci sono state il 90% di persone che hanno votato per essere filo russi. E sappiamo che fino a quel momento ci sono stati anche 15mila morti civili, militari, donne e bambini”.
“Detto questo, noi possiamo riempirci la bocca sempre, tutti i giorni, ma sappiamo che ogni minuto c’è morte e devastazione. – affonda poi il colpo Povia – Questa è una importantissima. Quindi va bene andare in piazza a manifestare. Va bene dire pace. Va bene dire che ogni Stato deve libero, sovrano e avere la sua indipendenza democratica”.
“Ma noi non possiamo pensare che una formica che è l’Ucraina stia combattendo un elefante che è la Russia. O stia cercando di portare un elefante che è l’America davanti alla porta di un altro elefante. – attacca ancora – Quindi il più irresponsabile in questo momento, dopo 18 giorni di guerra, e ogni giorno è morte e devastazione e io mi sto ca… addosso, responsabile quanto Putin, se non più di Putin, è Zelensky che dovrebbe abdicare al trono. Subito”, conclude Povia.
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