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L’aria che tira, Caprarica contro D’Orsi sull’Ucraina: “Si informi cafone”

Antonio Caprarica infuriato a L’aria che tira. L’ex inviato della Rai a Londra è ospite nello studio di Myrta Merlino. In collegamento c’è invece lo storico Angelo D’Orsi. I due discutono della guerra in Ucraina. Ma l’atmosfera si fa incandescente quando si parla delle presunte dichiarazioni di Zelensky, poi smentite, sulla sua volontà di cedere la Crimea alla Russia.

Antonio Caprarica e Angelo D’Orsi

“Già al secondo giorno di guerra Zelensky aveva detto a Putin di essere disponibile a sedersi attorno a un tavolo per affrontare la questione dello status delle persone che vivono nel Donbass e in Crimea”, sottolinea Caprarica. “Però scusi, Zelensky ha detto che era disposto a rinunciare alla Crimea”, ribatte D’Orsi. “Se lei mi porta una sola dichiarazione in cui Zelensky dice di essere pronto a rinunciare alla Crimea, allora riscriviamo la storia”, tiene il punto l’ex giornalista Rai.

“Zelensky ha fatto una dichiarazione fondamentale che Stoltenberg ha fermato e negato. Il che vuol dire che questa è una guerra della Nato”, non sente però ragioni lo storico. “Non so dove lei abbia visto questa comunicazione, Forse ne ha avuto comunicazione privata”, ironizza Caprarica. “Ha fatto una dichiarazione pubblica, si informi”, ribatte nuovamente D’Orsi. “No ma si informi lei. Perché poi ognuno può leggere le cose e girarle come gli pare. Questa dichiarazione di Zelensky secondo cui sarebbe disponibile a cedere la Crimea è una pura invenzione. Come è una pura invenzione l’idea che il Papa abbia benedetto l’invasione”, comincia a perdere la pazienza Caprarica.

Ma tra i due continua ad esserci una incomunicabilità totale, con continue interruzioni reciproche. “Ma torni ad occuparsi dei reali di Inghilterra per favore”, attacca ancora D’Orsi provocando stavolta la brusca reazione del suo interlocutore. “Lei è solamente un cafone. – sbotta definitivamente Caprarica – Io mi occuperò dei reali di Inghilterra che sono delle persone molto più serie di lei. Lei è un incapace a discutere e quindi immagina che occuparsi dei reali di Inghilterra sia un’offesa. Lei non avrà mai il privilegio di stringere la mano ad Elisabetta II perché non la riceverebbero mai a Buckingham Palace. Forse nelle stalle”.

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