La risoluzione sul nuovo invio di armi all’Ucraina, che il Senato italiano si appresta a votare nel pomeriggio di oggi, non è importante solo per la tenuta del governo Draghi e per la possibile scissione del M5S. Ad intervenire sulla questione è infatti il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in persona. Collegato in video con il Global Policy Forum, iniziativa dell’Istituto per gli studi di politica internazionale organizzata a Milano, Zelensky lancia un appello al nostro Paese affinché continui a supportare anche militarmente il governo di Kiev.
“Voglio dire che voi state supportando non l’avanzata delle forze ucraine, ma la capacità di difesa del nostro esercito. – premette Zelensky rivolgendosi agli italiani – Tutte le aree in cui stiamo avanzando sono territori ucraini. Non stiamo attraversando i confini, non stiamo uccidendo civili e cittadini russi. Noi siamo una nazione che vuole essere indipendente. Vi prego di supportarci”, questo il suo accalorato appello al nostro Paese.
“Oltre 12 milioni di cittadini ucraini dall’inizio di quest’anno hanno visto il loro futuro e la loro vita distrutta dall’invasione russa. – ricorda poi commosso Zelensky – Oltre cinque milioni hanno lasciato il Paese e trovato rifugio all’estero. Vorrei ringraziare il vostro popolo, la vostra città e il premier Draghi per l’assistenza alla nostra popolazione, specialmente a donne e bambini. Dobbiamo assicurarci che rifugiati e sfollati possano tornare a casa, possiamo creare un precedente storico”.
“Abbiamo dimostrato che non è possibile distruggere l’Ucraina”, prosegue poi il presidente ucraino secondo il quale però è necessario che vengano previste “garanzie di sicurezza per il futuro. Crediamo che l’ Italia dovrebbe essere tra i garanti. La crisi alimentare nel mondo durerà finché questa guerra coloniale continuerà”, Zelensky conclude così il suo intervento.
Potrebbe interessarti anche: Ben Stiller a Kiev da Zelensky: “Sei il mio eroe e un grande attore”