Aveva trovato lavoro nella cucina di uno stabilimento balneare di Soverato, in provincia di Catanzaro, ma le è bastata una settimana per capire che si trattava di uno sfruttamento umiliante e senza orari. Così ha trovato un nuovo lavoro e comunicato al titolare del lido che sarebbe andata via e che pretendeva la paga per il lavoro svolto. La reazione del proprietario è stata incredibile.
Minacce, sputi, bestemmie e poi le botte. Un pestaggio in piena regola, che lei, Beauty, nigeriana di 25 anni, regolarmente passata dalle trafile dell’accoglienza e dell’inserimento per gli immigrati in Italia, con una figli aa carico di 4 anni e mezzo, è riuscita comunque a filmare e a portare il video dai carabinieri, dopo essere stata soccorsa in ospedale.