L’incendio che si è propagato ieri in Sicilia, partito da Cala Cinque Denti, ha distrutto ettari di vegetazione sull’isola di Pantelleria e sarebbe di origine dolosa secondo gli inquirenti.
Fra i primi ad accorgersi del pericolo è stato lo stilista Giorgio Armani, ormeggiato con la sua barca sulle coste dell’isola e che aspettava i suoi ospiti per l’aperitivo. All’avvicinarsi repentino delle fiamme verso il borgo di Gadir, lo stilista ha allertato i vigili del fuoco e i carabinieri.
La situazione è peggiorata molto velocemente e una decina di persone hanno preso due van per allontanarsi in fretta. Tra loro anche Myrta Merlino e Marco Tardelli: “Ci siamo sentiti disperati e impotenti davanti a quelle fiamme — racconta la conduttrice de L’aria che tira — le abbiamo viste mangiare la collina sotto i nostri occhi. Gadir è uno dei luoghi più belli e verdi dell’isola. E siamo scappati, abbiamo avuto appena il tempo di prendere il portafogli e gli smartphone”.
Da Trapani sono partiti i vigili del fuoco e una motovedetta della Capitaneria di porto ha soccorso i turisti e i residenti. Le prime indagini degli investigatori di carabinieri e vigili del fuoco dicono che il rogo è doloso e che sono stati individuati due punti di innesco.
Tra i vip presenti, anche l’attore Claudio Santamaria con la moglie, Francesca Barra: “Questo è un crimine. Noi stiamo bene, ma siamo in pensiero per i residenti, i turisti, per tutti coloro che stanno lasciando le proprie abitazioni, costretti alla fuga per le fiamme provocate da uno o più piromani”.
Dallo staff di Armani emerge sconforto: “In giornata avremo modo di capire cosa è accaduto alle abitazioni Adesso la preoccupazione è per quel territorio così importante che sta andando in fiamme”.
“Questo è un profondo dolore”, avrebbe commentato lo stilista, prima di chiudersi in un silenzio profondo.