Cinque bagnanti hanno avuto salva la vita la scorsa settimana grazie a una particolare squadra di salvataggio: i cani-bagnino.
Due ragazzi di Catania di 12 e 19 anni sono stati soccorsi da Robin Hood e Zeus davanti alla spiaggia di Giardini Naxos, in Sicilia, nel pomeriggio di sabato 20 agosto.
I due stavano rincorrendo il pallone volato al largo a causa del vento, ma si sono ritrovati nel giro di qualche minuto in balìa di una corrente molto forte che impediva loro di tornare indietro.
A dare l’allarme alle Unità Cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio (Sics) in servizio a Giardini Naxos, è stata la mamma di uno dei due. In loro soccorso sono partiti Robin Hood, golden retriever di 4 anni, e Zeus, terranova di 6 anni. Quando le unità di soccorso hanno raggiunto i ragazzi hanno trovato il più piccolo aggrappato alle caviglie del più grande che, in quella posizione, non riusciva a nuotare. Trainati da un bagnino umano, i cani hanno completato l’operazione con successo.
Un altro importante intervento si è concluso consuccesso nel Lazio, a Montalto di Castro (Viterbo).
Due sorelle di Arezzo stavano nuotando quando, intorno alle 17.15, sono finite in un vortice che si era formato per la corrente. Le due ragazze hanno iniziato ad arrancare senza riuscire a riavvicinarsi alla riva.
Sono intervenuti Pedro, golden retriever di 7 anni, e Mira, labrador miele di 6 anni e insieme ai loro conduttori hanno riportato le due bagnanti a riva, dove un applauso dei bagnanti ha accolto il ritorno sul bagnasciuga del gruppo.
Sempre a Montalto, pochi giorni prima, un’altra bagnante ha avuto lo stesso problema. La signora di 52 anni è riuscita a urlare prima di lasciarsi andare alle acque e il pronto intervento, ancora una volta, di Pedro e Mira è stato decisivo.