Al momento è di sette morti e due dispersi il tragico bilancio dell’alluvione che ha colpito le Marche durante la notte scorsa. Ma il numero delle vittime potrebbe essere destinato a salire. Quattro i morti a Ostra, uno a Trecastelli, uno a Barbara e un altro a Bettolelle. Tragedia nella tragedia è la storia della mamma che è stata travolta dalla furia delle acque mentre era in auto con il suo bambino: lei è stata ritrovata viva mentre non ci sono tracce del piccolo.
Secondo quanto si apprende, mamma e figlio si trovavano nella loro auto quando sono rimasti bloccati. La donna sarebbe riuscita ad uscire dalla vettura tenendo in braccio il suo bambino. Ma a quel punto sarebbe stata travolta nuovamente dalla corrente perdendo così il piccolo che al momento risulta quindi disperso. Lei invece è stata ritrovata in vita anche sotto shock.
“Stanno operando Protezione civile, volontariato, vigili del fuoco e forze dell’ordine. – dichiara Luigi D’Angelo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile – C’è il massimo impegno sul territorio, anche elicotteri messi a disposizione della Difesa con capacità operative nelle ore notturne”. Stefano Aguzzi, assessore alla Protezione civile delle Marche, aggiunge che “non era nemmeno prevista una simile pioggia così insistente. E abbiamo avuto questa esondazione così repentina e improvvisa che non ha dato spazio per altro purtroppo”.
“La situazione, sia lato Castelleone che lato Serra dè Conti è veramente drammatica e tragica. – questo l’appello social del sindaco di Barbara (Ancona), Riccardo Pasqualini – Invito, se non assolutamente urgente e necessario, di non uscire e di non utilizzare la macchina. È troppo pericoloso e a rischio vita. Tutte le forze disponibili sono all’opera: protezione civile, carabinieri e vigili del fuoco. Che Dio ci aiuti”.
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