Sarebbe Lodovica Mairé Rogati la donna che accusa il senatore di Azione, Matteo Richetti, di aver commesso su di lei abusi e violenze nel suo ufficio a Palazzo Madama.
Si tratterebbe della stessa persona che in un video diffuso da Fanpage accusa il senatore e della quale si occupa anche Domani.
La donna, che oltre ad essere un’attrice è presidente di un’associazione antiviolenza, avrebbe richiesto di avere un ruolo nel partito, al che Richetti avrebbe reagito chiedendole di cambiare il modo di vestirsi e l’avrebbe poi molestata. Successivamente le avrebbe inviato messaggi insistenti, contenenti frasi come: “Non riesco a chiudere occhio senza di te”, “dobbiamo essere felici insieme”.
Il quotidiano Domani insinua, però, il dubbio che l’attrice possa aver calunniato il senatore, in quanto già condannata per lo stesso reato e per stalking dopo la denuncia del suo ex compagno. Lui la denunciò per stalking, lei lo accusò di abusi, ma venne condannata a 6 anni di carcere in primo grado, però la condanna è andata in prescrizione nel corso del lungo processo.
Non sarebbe difficile arrivare a tracciare i messaggi che le avrebbe inviato Richetti.
Lodovica Mairè Rogati ha all’attivo una serie di partecipazioni in diverse produzioni italiane: “Loro” di Paolo Sorrentino, “Il giovane Montalbano”, poi il ruolo di co-protagonista con Massimo Boldi in “Martimonio alle Bahamas”, e la conduzione della trasmissione Mediaset, “Sottopeso”. Si definisce attivista per i diritti degli animali ed è presidente di “Io non ci sto”, associazione contro la violenza sulle donne.