È ancora il caso Marco Bellavia a tenere banco al GF Vip. Anche durante l’ultima puntata, andata in onda giovedì 6 ottobre su Canale 5, il conduttore Alfonso Signorini ha deciso di tornare sulla questione che tante polemiche sta suscitando. Signorini mostra al pubblico un articolo del quotidiano Repubblica in cui lo si accusa di doppia morale per come ha trattato Ginevra Lamborghini. Ma lui non ci sta e chiama in causa, oltre alla Lamborghini, anche Giovanni Ciacci presente in studio. Ma le rivelazioni di quest’ultimo lasciano sbigottiti.
“Grande Fratello Vip, la doppia morale di Alfonso Signorini”. È questo il titolo del pezzo di Repubblica che ha fatto infuriare Alfonso Signorini. “Questo non è vero, non è proprio così. – si difende il conduttore del GF Vip – Non avrei dovuto abbracciare Ginevra? Non darle il calore e l’empatia e lasciarla nella sua disperazione così come i concorrenti avevano lasciato nella disperazione Marco Bellavia? Forse quello avrebbe significato predicare bene e razzolare male. La Lamborghini ha sbagliato e ha pagato secondo le regole della morale, ma adesso è giusto che riprenda in mando la sua vita”, conclude.
Poi lo stesso Alfonso Signorini si rivolge a Ginevra Lamborghini e a Giovanni Ciacci, la prima espulsa per il caso Bellavia e il secondo eliminato dal pubblico. “Sono stati subissati da insulti e minacce di morte”, rivela il conduttore. “Ho vissuto tre giorni che mi sembravano otto mesi d’inferno. – conferma la sorella di Elettra – Sono stata iettata (sic!) di parole, rimproveri, minacce di ogni tipo contro la mia famiglia”.
Ancora più drammatica la testimonianza di Giovanni Ciacci. “La gente mi ha sputato al supermercato chiamandomi bullo. – racconta il costumista – Mi hanno sputato in faccia, la mia famiglia ha ricevuto minacce di morte. E l’azienda per cui lavoro ha ricevuto mille mail in cui veniva richiesto il mio licenziamento”.
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