Dopo il caso Fiorello esplode un’altra grana in Rai. E stavolta il protagonista dello scontro è Bruno Vespa. Nei giorni scorsi la redazione del Tg1 era insorta contro la decisione dei vertici di viale Mazzini di assegnare un programma mattutino a Fiorello, rubando così spazio al telegiornale della rete ammiraglia. Dopo un durissimo tira e molla, la tensione si è placata quando l’amministratore delegato Carlo Fuortes ha comunicato che il programma di Fiorello verrà spostato su Rai2. Ma neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo che in Rai scoppia il caso Vespa.
Durante la puntata di Porta a Porta, andata in onda nella seconda serata di giovedì 20 ottobre, lo storico conduttore della tv di Stato se ne esce con una dichiarazione inaspettata che lascia di sasso non solo gli spettatori, ma soprattutto i responsabili del servizio pubblico televisivo. Parole insolite, quelle pronunciate da Bruno Vespa che evidentemente ne ha le scatole piene di una situazione insostenibile che si trascina ormai da troppo tempo.
“Adesso c’è il Tg1. Io amo il Tg1 e quindi annuncerò sempre il Tg1. – premette sarcastico Bruno Vespa – Qualche conduttore non ci ama e quindi finito il telegiornale dicono ‘Ci vediamo domani mattina’, come se la serata fosse finita. Noi invece amiamo il Tg1 e lo annunciamo. Preghiamo il Tg1 di stare nei limiti di tempo che sono stati concordati, senza sforamenti che ormai sono quotidiani”, questa la bacchettata inferta dal decano dei giornalisti italiani.
Subito dopo va in onda in diretta l’edizione notturna del Tg1. Ma la conduttrice, una volta terminata la messa in onda dei servizi, passa la linea alla rete senza minimamente fare accenno alla trasmissione di Bruno Vespa. Un altro sgarbo insopportabile che sicuramente non avrà fatto piacere al conduttore di Porta a Porta.
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