Un progetto innovativo e controverso prenderà il via a Londra, dove il David Game College sta per lanciare un corso completamente gestito dall’intelligenza artificiale.
Saranno ventidue studenti, tutti minorenni, a partecipare al programma, indossando visori per la realtà virtuale e utilizzando profili personalizzati sulla piattaforma della scuola. L’obiettivo principale è prepararli al Gcse, l’esame che si sostiene in Inghilterra a sedici anni.
Sebbene l’uso dell’intelligenza artificiale nell’istruzione non sia una novità, il David Game College ha deciso di fare un passo ulteriore. Gli studenti frequenteranno un corso senza insegnanti, dove una piattaforma digitale guiderà il loro percorso di apprendimento, adattando contenuti e metodi alle necessità individuali di ciascuno.
Il corso, il cui costo annuale è di 27 mila sterline (oltre 30 mila euro), vedrà la partecipazione dei ventidue studenti equipaggiati con visori e supportati da profili personalizzati. Saranno presenti anche tre tutor che, a rotazione, affiancheranno i ragazzi per offrire supporto, supervisionare e monitorare il progresso del gruppo.
Questo esperimento, portato avanti dal David Game College, sta già sollevando dibattiti, poiché mette in discussione la possibilità di sostituire gli insegnanti con sistemi di intelligenza artificiale e solleva dubbi sulla qualità dell’istruzione che può essere garantita in assenza di figure educative tradizionali.