Se non è tra i vincitori di queste elezioni, sicuramente Matteo Renzi è tra i non sconfitti. Insieme a Carlo Calenda, infatti, ha raggiunto quasi l’8% delle preferenze ed è riuscito a rientrare in Parlamento con una pattuglia di 30 parlamentari. E così, nella sua e-news, il leader di Italia Viva decide di togliersi qualche soddisfazione. E ha anche tempo per ironizzare sulla possibile caduta del nuovo governo, provocata ovviamente da lui.
“Ho ricevuto tra ieri e oggi già quasi 700 inviti/email, soprattutto di giovanissimi che mi chiedono di far cadere il governo. – rivela divertito Matteo Renzi – Ragazzi, capisco che è diventata la mia specialità, ma prima di buttare giù il governo bisogna che almeno lo facciano!”, ironizza il fondatore di Italia Viva.
“Con la destra al massimo rischiamo il portafogli, perché io li ritengo incapaci di governare (e spero di essere smentito). – scrive ancora Renzi – La destra italiana non è fascista. Va respinta questa narrazione, non c’è alcun rischio democratico nel nostro Paese. Ieri l’ho detto alla Cnn e lo dico a tutti i numerosi interlocutori internazionali che incontro anche qui: non c’è alcun rischio per la democrazia con Meloni premier. E lo dice chi si sta attrezzando per fare opposizione, dura ma civile”.
Poi si toglie qualche sassolino dalla scarpa. “Gli stessi che hanno detto per anni che non sarei mai più tornato in Parlamento, che non avremmo fatto il 3%, che nei sondaggi eravamo morti, dopo aver rivisto rientrare in Parlamento 30 persone con l’8%, fanno finta di nulla e dicono che avremmo dovuto fare il 10%. – affonda il colpo – Sono o non sono meravigliosamente simpatici? Un abbraccio a chi ci ha considerato tante volte finiti: ci hanno seppellito più volte, non sapevano che siamo semi”, conclude Matteo Renzi.
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