Dieci location, 60 incontri, oltre 180 speaker diversi: sono questi i numeri del Glocal, il Festival del Giornalismo Digitale, in scena a Varese dall’8 all’11 novembre e che cerca di tracciare i confini e delineare il futuro di una professione in costante mutazione. “Il giornalismo deve allargare gli orizzonti – spiega Marco Giovannelli, ideatore di Glocal e direttore di Varesenews – Il lavoro giornalistico è cambiato radicalmente e Glocal è diventato da sette anni un appuntamento per fare il punto anche su questo”.
A caratterizzare l’edizione 2018 è la divisione in sette aree tematiche: arte, cibo, musica, cinema, economy, sociale e salute. Una novità voluta per aiutare i partecipanti a orientarsi tra le tante offerte, e accompagna da due premi inediti: uno dedicato al giornalismo multimediale intitolato ad Angelo Agostini e uno al data Journalism. Tra gli appuntamenti clou, quello organizzato grazie alla collaborazione avviata con Google: il colosso Mountain View presenterà il nuovo progetto GNI – Google News Initiative.
Torna anche un appuntamento storico del Festival, quello con BlogLab, spazio di formazione per giovani studenti impegnati a realizzare blog e organizzata in collaborazione con il Consiglio regionale Lombardia. I ragazzi saranno divisi in piccole redazioni e parteciperanno a un laboratorio di giornalismo digitale. Entusiasta il sindaco della città di Varese Davide Galimberti, che ha sottolineato l’importanza dell’evento per tutto il territorio.
Gli eventi in programma sono organizzati in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti e offrono crediti utili per assolvere all’obbligo formativo previsto per legge. L’edizione 2018 avrà anche un inedito seguito, con due appuntamenti a dicembre in altre due città della Lombardia: Pavia e Cremona, che accoglieranno i giornalisti rispettivamente il 4 e il 6 dicembre.
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