ABA English è una delle startup di più successo a livello internazionale, sia nel settore digitale che in quello dell’educazione. Ciò che propone è un percorso per l’apprendimento dell’inglese, sviluppato mediante mezzi innovativi e seguendo tutte le ultime novità tecnologiche. Quest’oggi abbiamo deciso di farci raccontare qualcosa in più, sia sulla startup sia sull’utilizzo del digitale per azioni più “tradizionali” come l’apprendimento di una lingua, intervistando Marc Vicente, nuovo CEO dell’azienda.
Buongiorno Marc, iniziamo parlando di ABA English: ci racconta in breve cos’è e come funziona la piattaforma?
“ABA English è l’accademia d’inglese online leader nell’Europa del sud e in America Latina. La nostra leadership si basa sul fatto che offriamo un metodo comprovato per imparare l’inglese in modo digitale. Con l’uso di cortometraggi dalla qualità cinematografica che raccontano storie di vita reale, riproduciamo il processo che avviene spontaneamente quando si vive all’estero. I film e i materiali audiovisivi sono l’asse della nostra metodologia che è supportata in ogni momento da un insegnante disponibile a risolvere dubbi e motivare gli studenti a continuare nel processo di apprendimento. ABA English è l’unica accademia online che offre un’attenzione personalizzata da parte di un insegnante.
ABA English offre 6 livelli di apprendimento, da principianti a business, che corrispondono a tutti i livelli del QCER (Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue), dall’ A1 al C1. Il corso può essere svolto da computer o tramite app, disponibile per dispositivi iOS e Andriod. L’app consente allo studente continuità nello studio indipendentemente dal dispositivo utilizzato: è possibile iniziare al mattino da tablet, continuare da smartphone e terminare da PC. Inoltre, offriamo la modalità offline per poter continuare a utilizzare il corso anche senza connessione a Internet. Esiste una versione gratuita che permette di seguire parte del corso senza costi, anche se con contenuti limitati. La versione a pagamento Premium consente di accedere a tutti i contenuti e ai servizi offerti.”
ABA English rappresenta una delle startup più innovative del settore. Qual è stata e qual è attualmente la chiave che ha portato la Vostra impresa al successo?
“ABA English è una startup atipica che ha raggiunto il successo attuale grazie all’efficacia del suo metodo d’insegnamento. Con il nostro corso lo studente impara davvero perché uniamo una tecnologia all’avanguardia alla pedagogia più efficace. Di fatto, il nostro metodo è riconosciuto a livello internazionale così come l’app che è stata premiata come migliore app educativa ai Reimagine Education, i premi noti come gli ‘oscar dell’educazione’. Il nostro solido background ci ha anche permesso di collaborare con istituzioni del calibro di Cambridge English Language Assessment. Con loro abbiamo firmato un accordo che ci ha reso la prima scuola completamente digitale autorizzata a rilasciare le loro certificazioni ufficiali.
Dalla necessità di rimanere all’avanguardia nel settore e di integrare tecnologie di ultima generazione con l’apprendimento dell’inglese, è nato il nostro Language Lab: un laboratorio di ricerca e sviluppo che promuove la creazione di nuove innovazioni nel settore EdTech, formato da professori (linguisti e esperti di tecnologia) di prestigiose università di tutto il mondo. Nell’ambito di questo progetto, ad aprile di quest’anno, abbiamo lanciato insieme al MIT la skill (o app) in versione beta di English Test per il dispositivo Alexa Echo Show di Amazon, che simula, attraverso l’intelligenza artificiale, una “conversazione” in inglese tra insegnante e studente, al termine del quale Alexa comunica il livello d’inglese in base ai livelli del QCER”.
L’educazione e l’insegnamento attraverso le opportunità offerte dal digitale: qual è attualmente la risposta?
“Il settore dell’educazione non è cambiato molto nel tempo, non ha vissuto una rivoluzione, e adesso inizia a trasformarsi grazie alle nuove tecnologie. Ci sono nuove offerte da parte delle università con i MOOC e una moltitudine di proposte per imparare qualsiasi cosa online. Ma anche così, è un settore che deve ancora vivere un profondo stravolgimento, come si capisce quando si guarda alla differenza di qualità nei corsi online. Questo è il motivo per cui ABA si sforza di assicurare un insegnamento di qualità, con il quale si possa imparare davvero e che si adatti ai rapidi cambiamenti tecnologici in modo che l’esperienza degli studenti non ne risenta.
Viviamo in un mondo in continua evoluzione, in gran parte guidato dalla tecnologia. Una società così non smette di istruirsi all’università come succedeva in passato, ma è necessario un apprendimento constante per adattarsi ai cambiamenti e alle esigenze del mondo del lavoro. L’apprendimento digitale è la risposta a questa nuova idiosincrasia socio-economica. L’apprendimento digitale offre molti vantaggi rispetto all’apprendimento presenziale. Prima di tutto, consente l’accesso all’educazione a molte persone, è una democratizzazione della conoscenza. Inoltre, l’insegnamento online è flessibile e si adatta alle esigenze orarie di ogni studente, fattore che influisce direttamente sulla sua efficacia.”
Qual è il target di pubblico a cui si rivolge ABA? Quali Paesi pongono più attenzione all’apprendimento dell’inglese?
“Nel caso di ABA English i nostri studenti imparano l’inglese principalmente per motivi di lavoro, seguiti da motivi personali, una tendenza crescente. Sono divisi egualmente tra uomini e donne, con piccole differenze secondo il paese. Ad esempio, in Italia c’è una leggera predominanza di donne (52%). In generale, lo studente tipo ha tra i 25 e i 45 anni, questo è il gruppo più numeroso, seguito dalla fascia di età over 45. Questo vale per l’Europa, ma meno per l’America Latina, dove lo studente tipo tende a essere un po’ più giovane. Per quanto riguarda le nazionalità, siamo presenti principalmente nell’Europa meridionale e in America Latina. L’Italia è uno dei mercati più importanti per ABA English, con quasi 2,5 milioni d’italiani iscritti al nostro corso. Per le sue dimensioni, il Brasile è il primo mercato, ma l’Italia lo segue e, di fatto, abbiamo più studenti in Italia che in Spagna.”
Quali sono i progetti e quali le strategie per il futuro?
“Cerchiamo di dar potere alle persone offrendo loro l’insegnamento dell’inglese online più efficace. Ecco perché la nostra filosofia è di continuare a migliorare l’esperienza digitale dei nostri studenti, per offrire loro sempre l’eccellenza didattica e tecnologica. Per noi è fondamentale continuare a scommettere sul fattore umano nell’ambiente digitale. Il ruolo dell’insegnante è di massima importanza e sappiamo che l’attenzione personalizzata è uno degli attributi del corso che i nostri studenti più apprezzano. Per questo, stiamo iniziando a offrire lezioni private con insegnanti madrelingua. Questa proposta è stata accolta molto bene in Italia e continueremo a incoraggiare l’interazione insegnante-studente per offrire un corso adeguato alle esigenze degli studenti.
Vogliamo diventare l’accademia digitale d’insegnamento dell’inglese numero uno al mondo, la scelta principale per tutti coloro che vogliono imparare l’inglese e questo ovviamente comporta offrire il nostro corso, la nostra metodologia di apprendimento, in nuovi mercati come Cina o Giappone, dove la domanda di apprendimento dell’inglese è molto alta. Questo è uno dei progetti su cui stiamo lavorando duramente e speriamo che in breve tempo potremo comunicare l’ingresso di ABA English in questi paesi.”
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