Stanotte il giornalismo italiano ha perso una delle firme più illustri: Franco Zuccalà si è spento all’età di 83 anni. Il giornalista è nato a Catania il 22 settembre 1940 e nell’arco della sua longeva carriera, ha lavorato nella redazione romana della Gazzetta dello Sport, per Il Giornale e per Tuttosport.
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Dal 2000 era editorialista della agenzia giornalistica Italpress. La sua passione per lo sport si è intrecciata con la sua maestria nel raccontare storie con una voce tra le più distinguibili nel panorama italiano.
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Zuccalà, giornalista e uomo di grande cuore
Oltre alla sua abilità professionale, Zuccalà sarà ricordato anche per la sua umanità e la passione che ha dedicato al suo mestiere.
Nel corso della carriera, Zuccalà, ha seguito da vicino tutte le più importanti manifestazioni sportive, fra cui ben dieci mondiali di calcio. Ha anche intervistato alcuni dei personaggi più celebri del Novecento, da Nelson Mandela, Henry Kissinger a Sophia Loren a leggende sportive come Pelé, Diego Maradona e Alfredo Di Stéfano.
La sua eredità sarà un faro guida per le nuove generazioni di giornalisti che aspirano a condividere storie e lasciare un’impronta duratura nel cuore del pubblico.
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