Esiste un’alternativa alla moneta nei carrelli per la spesa. Con la minore circolazione di denaro contante e di monete, esistono diverse soluzioni al problema. Ecco come fare una spesa importante senza essere costretti a trovare una moneta adatta a sbloccare il carrello. Negli anni sono stati usati diversi tagli di moneta, dai cinquanta centesimi ai due euro. A volte alcuni supermercati forniscono delle monete in plastica, che però spesso sono omologate solo per i carrelli dell’azienda.ù
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Carrelli della spesa, stop alle monete, le soluzioni alternative
I consigli per aggirare il problema delle monete nel carrello. Anzitutto, utilizzare carrelli e cestini commisurati alla spesa che dobbiamo compiere. Per spese di piccola o media entità, infatti, spesso i supermercati prevedono carrelli e cestelli più agili, per i quali non è necessario alcun tipo di sblocco. Spesso sono sistemati all’interno della struttura. Per chi prevede l’uso della moneta, è possibile anche usare dischi tondi di plastica forniti dallo stesso supermercato. Spesso sono conformi agli stessi carrelli di un solo marchio, altre volte possono essere universali, ma bisogna fare attenzione perché non restino bloccati nel carrello.
Il primo modello di carrello da spesa è stato inventato addirittura nel 1937, ma solo nel 1991 fu introdotto il blocco con l’uso della moneta. Oggi, questo blocco può essere superato inserendo una semplice chiave dalla parte della testa tonda. Una semplice chiave da serratura può risolvere un problema diffuso.