E anche Al Bano finisce al centro della bufera dopo aver esternato un pensiero al quanto discutibile sui vaccini. Nel bel mezzo dei ritardi della campagna vaccinale, con l’Italia che chiede a più non posso altre dosi di vaccino per raggiungere al più presto l’immunità di gregge, Al Bano sostiene: “Non c’è da fidarsi del vaccino anti-Covid”. Lo ha dichiarato il cantante nel corso del programma di Rete 4 “Fuori dal Coro” di cui è stato ospite nella serata di martedì 26 gennaio. Una risposta che ha spiazzato persino il conduttore Mario Giordano e che ha fatto calare il gelo in studio.
Nella trasmissione, infatti, si discuteva dei ritardi della campagna vaccinale, anche a causa delle inadempienze delle società farmaceutiche, ma di certo non veniva messa in discussione l’efficacia e soprattutto la sicurezza dei vaccini finora approvati dalle agenzie regolatorie. Quando il presentatore e giornalista ha chiesto ad Al Bano, il quale il prossimo 20 maggio compirà 78 anni e che quindi è considerato un soggetto a rischio, se si sottoporrà alla vaccinazione anti-Covid, l’artista ha spiazzato tutti.
“Appena mi chiameranno – dice Al Bano – vedrò come sto con la testa. C’è da fidarsi? Questa è la domanda, io me la pongo. Ho letto gli ultimi risultati e lasciano un po’ di dubbi in giro”. Giordano, rimasto inizialmente spiazzato dalla risposta di Al Bano, ha poi rassicurato il cantante dichiarando che i vaccini finora approvati dall’Ema sono assolutamente sicuri e che i servizi lanciati nel corso della trasmissione su questo argomento gli avrebbero tolto ogni dubbio.
Questo però non è bastato a convincere Al Bano, ma soprattutto a fermare il caos mediatico e sui social che le frasi del cantante ha fatto scoppiare. Ora tutti aspettano che Al Bano venga davvero chiamato per il vaccino per vedere cosa farà.
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