Si tratta di un mestiere di cui tutti abbiamo sentito parlare, soprattutto in un mondo dove la finanza ha preso il sopravvento sull’economia di tutti i giorni: si tratta del consulente finanziario. Possiamo essere piccoli o grandi risparmiatori, ma spesso verremo contattati da professionisti che ci propongono di gestire ed investire i nostri capitali con la prospettiva di guadagni che possono anche essere sostanziosi. Ma chi è e cosa fa realmente un consulente finanziario e, soprattutto, come si fa a diventare consulente e a svolgere con successo questo lavoro? In questo articolo andremo ad approfondire tutti questi aspetti e a dare qualche piccolo suggerimento: se il settore ti interessa, se la materia degli investimenti ti ha sempre affascinato, scopri su Epic i segreti di questo mondo.
Chi è il consulente finanziario
La figura professionale del consulente finanziario è stata istituita in un periodo storico relativamente recente, almeno nel nostro Paese: nasce, infatti, nel 2007 in ottemperanza ad una direttiva europea. Il consulente finanziario assiste i propri clienti, li guida e li consiglia nelle decisioni di investimento e nelle scelte di disinvestimento. Fra le sue competenze e capacità, ci devono essere quelle di monitorare i mercati finanziari e saperne valutare gli andamenti, cercando di individuare in anticipo, almeno per quanto possibile, le opportunità di investimento in settori in crescita e intuire in tempo invece quali siano quegli ambiti in cui è consigliabile disinvestire o non investire affatto. La conoscenza dei mercati non solo si forma attraverso lo studio delle giuste materie ma, soprattutto, attraverso un costante aggiornamento professionale, trattandosi di un settore in continuo e rapido divenire. Si tratta ovviamente di un mestiere che richiede grande competenza, tanto impegno ed elevato livello di attenzione, un po’ di fiuto per gli affari e, perché no, anche quella piccola (o talvolta grande!) dose di fortuna che non guasta mai, in nessun ambito della nostra vita.
Come si diventa consulenti finanziari
Il consulente finanziario può essere sia un professionista indipendente, che esercita la propria professione in maniera autonoma, che un dipendente di grandi aziende o di banche. Il percorso di studi prevede ovviamente la strada classica, si inizia con il diploma (che è presupposto fondamentale) e poi magari una laurea in questo settore, come ad esempio in Economia e Commercio (anche se, va specificato, la laurea non è un presupposto obbligatorio per diventare consulente), e poi è necessario superare una prova valutativa che ci permetta di iscriverci all’Albo dei consulenti finanziari, meglio noto con l’acronimo OCF. Va sottolineato che dalla prova valutativa sono esonerati quei soggetti che possono presentare dei titoli di professionalità equivalente, tutti individuati dall’art.4 del Regolamento Ministeriale n. 472/98, come ad esempio gli agenti di cambio, i negoziatori o i funzionari di banca con quelle mansioni specifiche riguardanti il settore.