Dopo lo zainetto del piccolo Mattia Luconi, i sommozzatori alla sua disperata ricerca hanno ritrovato anche le sue scarpe da tennis.
Le calzature si trovavano sempre nella zona di Castelleone di Suasa, Ancona, poco lontano dallo zaino e a circa otto chilometri dal punto in cui sua madre ne ha perso le tracce dopo che un’onda di detriti glielo ha strappato dalle braccia.
Mattia, bimbo autistico di 8 anni, è figlio di Giovanna Mereu e Tiziano Luconi, divorziati. La mamma era andato a prenderlo dal padre dopo aver chiuso la sua farmacia a Barbara, la sera del 15 settembre. L’improvviso maltempo e l’ondata di detriti li hanno sorpresi a pochi chilometri dal paese di residenza.
Qui Giovanna ha avuto l’intuizione di scendere subito dall’auto, poi travolta dalle onde, e dirigersi verso un albero. Prima di salirvi, però, un’onda ha inghiottito il figlio e lei non è riuscita a ritrovarlo.
Sono disperate le sue ricerche, anche con l’aiuto di cani molecolari, che hanno permesso di ritrovare alcuni oggetti e indumenti che indossava quel giorno.
“Non andrò via da qui finché non lo ritroviamo”, aveva detto ieri papà Tiziano. “Voglio ancora sperare che sia vivo”, ha detto mamma Giovanna dall’ospedale in cui è ricoverata.