La separazione tra Amadeus e la Rai è diventato un caso. La tv pubblica respinge con forza le accuse di aver fatto pressioni sul conduttore nelle trasmissioni che conduce, Sanremo compreso. Indiscrezioni che sono state pubblicate dal Corriere della Sera. L’amministratore delegato, Roberto Sergio, in una nota ha bollato come “un’infinità di false notizie che stanno danneggiando la Rai” quelle sul contratto di Amadeus.
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Poi. Poco dopo, un comunicato ha ribadito che “Amadeus, come da lui stesso più volte ripetuto, anche durante l’ultimo Festival di Sanremo, ha sempre goduto, nelle proprie scelte, della massima autonomia e libertà, che gli sono state riconosciute e garantite dalla Rai stessa”. Le voci che escono dai corridoi di viale Mazzini sono però di tono differente e più duro.
Cosa ha chiesto Amadeus alla Rai per la moglie
Durante la trattativa per il rinnovo del suo contratto, Amadeus avrebbe infatti avanzato delle richieste irricevibili dalla Rai. Tra queste, quella di costituire una società propria con la quale produrre format da vendere alle tv. Come fece Fabio Fazio. Ma una formula che però ormai in Rai non è più applicabile, visto che, con le nuove regole, chi produce non può condurre. Secondo qualcuno, inoltre, avrebbe richiesto un programma per la moglie Giovanna Civitillo, allo scopo di riunire la famiglia a Milano.
Inoltre, il conduttore avrebbe preteso la “non presenza” del suo ormai ex manager Lucio Presta, dal quale si sarebbe separato poco prima di Sanremo. Richiesta rispedita al mittente dalla Rai. Le sue richieste economiche sono state invece ascoltate, ma l’accordo non è stato comunque raggiunto e lui, secondo alcuni retroscena, si sarebbe detto “frastornato”. Si attendono nuovi colpi di scena.