Sono trascorsi 28 anni esatti dalla morte di Moana Pozzi, avvenuta il 15 settembre del 1994. Ma il ricordo della più famosa attrice a luci rosse della storia italiana è ancora vivo nei suoi milioni di fan, più o meno dichiarati. In occasione di questa triste ricorrenza in molti provano a tracciare un profilo della pornostar ricordando gli aspetti più curiosi della sua vita e della sua carriera. A pesare come un macigno è però il mistero sulle circostanze che hanno portato alla sua fine.
Anna Moana Rosa Pozzi, in arte Moana Pozzi, è nata a Genova il 27 aprile del 1961. Una donna bellissima che decise di utilizzare il suo splendido corpo per soddisfare le voglie e le fantasie di milioni di uomini. Il padre era un fisico nucleare, mentre la madre una casalinga. Anche lei, come il padre, decise di studiare. Prima al liceo scientifico e poi al conservatorio. I suoi strumenti preferiti erano la chitarra e il clavicembalo.
Durante la sua adolescenza Moana Pozzi fu costretta a seguire la famiglia in molti Paesi del mondo come Brasile e Canada a causa del lavoro del padre che lo costringeva a continui spostamenti. Poi a 18 anni decise di rendersi indipendente dai genitori e si trasferì a Roma. Ed è nella Capitale che iniziò la carriera che la avrebbe portata ad essere la pornostar più famosa del Belpaese.
Durante quegli anni che per lei sembravano felici, Moana Pozzi ebbe anche diverse storie d’amore e avventure con personaggi famosi. Si mormora di una sua relazione segreta anche con l’allora leader del Partito Socialista Bettino Craxi. Dopo una lunga serie di film decise però di trasferirsi a Lione, in Francia. Forse in quel posto l’attrice si sentiva al sicuro perché meno notata dalle persone. Ma è proprio qui che perse misteriosamente la vita all’età di soli 33 anni il 15 settembre del 1994. Sulle cause della sua morte è ancora mistero fitto, anche se si mormora che Moana fosse affetta da una grave malattia.
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